La Summer school, il focus su Louis Armstrong
il live painting, i “Flaming Fingers”, la jam session
Terza giornata, domani, per il Castro Jazz Festival, che fino a sabato 2 settembre animerà piazze e vicoli della marina salentina grazie alla musica, ma non solo. Cofinanziato dal Consiglio Regionale della Puglia e dal Comune di Castro e organizzato dall’Associazione culturale jazz “Bud Powell”, attiva dal 2009 nel mondo della musica con attività formative ed artistiche, domani il Festival offrirà infatti i seguenti momenti:
in mattinata pienamente operativa la Summer school per 40 musicisti provenienti da tutta Italia che prevede corsi di strumento, musica d’insieme, interplay, soundpainting e orchestra e che vede all’opera docenti di fama internazionale del calibro del cantante David Linx, del sassofonista/clarinettista Francesco Bigoni, del pianista Greg Burk, del chitarrista Francesco Diodati, del contrabbassista Igor Legari, del batterista Ermanno Baron, del soundpainter Angelo Urso e del chitarrista e direttore Gabriele di Franco.
Alle 19 in programma “America/il blues e il jazz: da New Orleans a Chicago”, focus su Louis Armstrong: un viaggio che parte dalle origini del jazz per arrivare a New Orleans e Chicago, dove si affermarono i primi grandi jazzisti della storia, da King Oliver a Jelly Roll Morton. L’approdo sarà però appunto il grande “Satchmo”.
Alle 20.30 presso il Castello, invece, performance di improvvisazione musicale e pittorica con Andrea “Reà” Mariano e Simone “Monè” Corvaglia, il chitarrista e compositore Gabriele di Franco e il percussionista Alberto Stefanizzi. Alle 21.30 in piazza della Vittoria concerto dei “Flaming Fingers”, nati nella primavera del 2019 dall’incontro di cinque musicisti salentini con background musicali eterogenei ma accomunati dalla matrice jazz, e capaci di intrecciare groove ipnotici, contrappunti spontanei e intese spirituali spaziando dall’hard bop al contemporary jazz e passando per i Caraibi. Formazione composta da Alessandro Dell’Anna (tromba), Dario Stefanizzi (sassofono tenore e soprano), Alessandro Casciaro (piano e tastiere), Davide Codazzo (basso), Antonio De Donno (batteria). Alle 23 in piazza della Vittoria, per concludere degnamente la serata, jam session.