DUE INCONTRI PUBBLICI DIOCESANI AD UGENTO E ALESSANO DEDICATI AL “MESE DEL CREATO” LA XYLELLA E LA “LAUDATO SI’” LE TEMATICHE CHE SARANNO DISCUSSE

La Diocesi di Ugento – S. Maria di Leuca comunica che nell’ambito del “Mese del Creato”, dal 1° settembre al 4 ottobre,  il periodo che la Chiesa cattolica dedica ogni anno alla riflessione e alla preghiera per la custodia della “casa comune”, iniziato il 1° settembre con la Giornata mondiale di preghiera per la Cura del Creato  e la benedizione dei “I Giardini di Leuca”.

L’ iniziativa, nella Diocesi di Ugento S. Maria di Leuca  è stata promossa,  in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e Lavoro, l’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo, la Caritas Diocesana, il Servizio di Pastorale Giovanile e le comunità parrocchiali, il Convento S. Maria degli Angeli dei Frati Minori di Alessano, “Circolo Laudato Sì –  Don Tonino Bello” Tricase, la Young Caritas Ugento – S. Maria di Leuca e la Cooperativa Sociale I.P.A.D. Mediterranean, e come partners: la Fondazione “Mons. Vito De Grisantis”, la Fondazione “Parco Culturale Ecclesiale Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, la CDAL – Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali, l’Associazione Form.Ami, l’AGESCI – Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, l’ITS Academy per il Turismo, i Beni, le Attività Culturali ed Artistiche della Puglia e il Servizio Civile Universale, per  incoraggiare a rinnovare l’impegno per un’ecologia integrale, si conclude il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, il santo del Cantico delle creature, Patrono dell’ecologia.

Il tema della Giornata del 2025 lo ha dato Papa Francesco: “Semi di pace e di speranza”. Papa Leone lo ha raccolto e sviluppato nel contesto del Giubileo della speranza e nel decimo anniversario dell’istituzione della Giornata, avvenuta in concomitanza con la pubblicazione dell’enciclica Laudato Si’. Nel messaggio per la Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato 2025 Papa Leone XIV invita a riflettere sul tema “Semi di Pace e di Speranza“. Il Santo Padre paragona ogni persona a un seme in grado di far germogliare la vita anche nei luoghi più inospitali, proprio come un fiore che cresce sull’asfalto. Questa metafora, usata spesso anche da Gesù, sottolinea la forza dirompente della speranza e la capacità di generare futuro. Il messaggio collega strettamente la cura per il creato con la giustizia sociale. Il Papa denuncia che l’ingiustizia, l’avidità e i conflitti non solo danneggiano l’ambiente, ma colpiscono in modo sproporzionato le persone più povere ed emarginate, come le comunità indigene. La natura stessa è a rischio di diventare un campo di battaglia per il controllo delle risorse, minando la stabilità globale.  Il testo ribadisce che la Bibbia non giustifica un “dominio dispotico” dell’uomo sulla natura, ma invita a una relazione di “custodia” e “coltivazione” responsabile.

Alla luce di tutto ciò si svolgeranno due iniziative:

Giovedì 25 Settembre a Ugento alle ore 19,30 presso la Sala del Seminario Vescovile (Via Castello,2) un incontro pubblico dedicato al dramma della xylella , moderato dalla giornalista, Luana PRONTERA, dal titolo: “Quali segni di speranza dopo più di 10 anni dal dramma della xylella ?”  sarà l’occasione di conoscere esperienze di ricerca e di contrasto alla xylella, grazie agli interventi del Prof. Donato BOSCIA, CNR Bari, del Dott. Giovanni MELCARNE, Azienda Foresta Forte, del Dott. Antonio CIRIOLO, Presidente GAL Capo di Leuca, del Dott. Gianfranco CATALDI, CIHEAM Tricase e dei rappresentanti delle associazioni di categorie: Coldiretti, Confagricoltura e CIA.  Sarà presente l’assessore regionale  per l’agricoltura  il Dott. Donato PENTASSUGLIA, concluderà il vescovo, Mons. Vito ANGIULI, al termine saranno consegnate due piante di ulivo autoctone resistenti alla xylella, a Don Flavio FERRARO, Parroco della San Giovanni Bosco, e a Don Antonio TURI, Parroco del Sacro Cuore di Ugento per la successiva piantumazione negli spazi verdi degli ’“Oratori” di Ugento.

Sabato 27 settembre alle ore 17,30 presso il Chiosco dei Frati Cappuccini ad Alessano in occasione dei 10anni della “Laudato SI’” e degli 800 anni del “Cantico delle Creature”, si svolgerà l’incontro moderato da Mimmo TURCO – CDAL, dal tema: “Il tempo del creato: l’io, il noi, la Chiesa, la Terra” con gli interventi di: Padre Piero SIRIANNI, Teologo dogmatico della Fraternità dei Cappuccini dell’Aquila, Oriana LEONE, referente “Circolo Laudato Sì –  Don Tonino Bello”, Sarah SCHIAVANO, Presidente dell’ Azione Cattolica Diocesana e  Vito FERRARO e Antonio DELL’ABATE, AGESCI. Al termine dell’incontro, sempre nel Chiosco dei Frati Cappuccini, fra Alfredo SANTORO pianterà un ulivo autoctona resistente alla xylella.

Come sottolinea il  Papa  la giustizia ambientale non è un concetto astratto ma una necessità urgente e concreta, una questione di fede e di umanità. Infine, il Papa esorta a passare dalle parole ai fatti, mettendo in pratica l’ecologia integrale promossa dalla “Laudato Si’”.