Si tratta di un parametro che mette in rapporto la produzione con la potenza installata
Energie rinnovabili, Lecce ha il primato nazionale per le ore di fotovoltaico. È uno dei tanti dati forniti dal data analyst Davide Stasi, intervenuto questa mattina alla giornata di approfondimento sulla transizione energetica, digitale e della sicurezza sul lavoro. L’iniziativa voluta dalle sedi provinciali di Lecce e Brindisi dell’Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari (Anaci) è stata anche l’occasione per parlare del Superbonus per comprendere se sia stata un’occasione perduta o non ancora.
Tornando alle energie rinnovabili, Lecce ha il record per “ore equivalenti di utilizzazione” ovvero il parametro che mette in rapporto la produzione con la potenza installata (kWh/kW).
Lecce risulta la provincia con la migliore performance nel 2022, con circa 1.100 ore di funzionamento.
Su base regionale, invece, Lazio, Puglia e Lombardia sono le regioni con le migliori performance.
In Italia, al 30 settembre, risultano in esercizio circa 1.140.000 impianti fotovoltaici (+12 per cento rispetto alla fine del 2021), per una potenza complessiva superiore a 24,2 gigawatt (+7 per cento). La produzione rilevata, poco inferiore a 24 TWh, è aumentata del 12per cento circa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Circa la metà degli impianti installati sul territorio italiano sono appartenenti al settore industriale (incluse le imprese che producono energia), che concentra il 51 per cento della potenza installata complessiva; seguono i settori: terziario (20 per cento), residenziale (18 per cento) e agricolo (11 per cento).
Nonostante il primato della regione Lazio e della provincia di Roma, oltre alle regioni del Nord che spiccano per numero di impianti installati, il merito del primato pugliese è dovuto alle dimensioni degli impianti. Ma se prendiamo come indicatore la producibilità degli impianti, Lecce registra la migliore performance di funzionamento.