Eurovolley 2023 – La Polonia è tornata nelle partite contro la Serbia, con entrambe le squadre che hanno prodotto un vero spettacolo di pallavolo al Palaflorio Bari.

photo Egidio Magnani

Polonia vs Serbia (26-28; 25-15, 36-34, 25-17)

Due anni fa, la partita per la medaglia di bronzo ha visto la partecipazione di Polonia e Serbia. Una volta quest’anno, queste due squadre hanno bloccato le corna già nei quarti di finale e ciò significava che uno dei titolari del podio sarebbe già stato eliminato in questa fase della competizione. La Serbia ha goduto di un’apertura perfetta della partita, iniziandola con un vantaggio di 5-1. Anche se la Polonia ha rapidamente pareggiato (9-9), la Serbia è rimasta un passo avanti ai rivali. Fin dall’inizio del match, Drazen Luburić è stato on fire (9 punti in apertura), scambiando potenti colpi con Wilfredo Leon (7 punti). Anche se la Polonia ha salvato il primo set point e ha avuto le sue occasioni, la Serbia ha prevalso 28-26, con due ultimi attacchi di Leon. I leader del ranking mondiale hanno rapidamente bandito i ricordi del primo set, iniziando forte la parte successiva e controllando la situazione sul campo con un vantaggio di 15-9 e migliorandola ulteriormente fino al 19-10. Łukasz Kaczmarek e Wilfredo Leon sono stati quasi inarrestabili – entrambi 75% in attacco – segnando rispettivamente 8 e 7 punti, per vincere il set 25-15 e pareggiare il punteggio del match.

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La terza parte è stata semplicemente epica in quanto entrambe le squadre hanno mostrato la migliore pallavolo. Dopo un’apertura equilibrata, due ace consecutivi di Leon hanno dato alla Polonia un vantaggio di 7-4, ma rapidamente Drazen Luburic ha risposto con un potente picco e un ace per pareggiare 7-7 e da allora, è stata una gara punto per punto da mordere. Le squadre sono andate ben oltre i normali 25 punti, offrendo uno spettacolo di pallavolo di livello mondiale. Kaczmarek e Sliwka (7 e 8 punti, rispettivamente) e Kujundzic e Luburic (8 e 6 punti), sono stati i leader delle squadre, ma entrambi i playmaker Marcin Janusz e Vuk Todorovic hanno distribuito perfettamente le palle, sfruttando il potenziale delle squadre. Entrambe le squadre hanno avuto le loro possibilità di prevalere, ma alla fine il blocco di Kamil Semeniuk ha dato questo set alla Polonia con un risultato di 36-34. Il quarto set è stato combattuto fino all’8-8, la Polonia ha bloccato la sua arma (7 micidiali in questo set – 3 da Jakub Kochanowski) e ha messo in difficoltà la Serbia mentre i loro rivali sono saliti a 15-11 e 21-15. L’attacco di Aleksander Śliwka ha sigillato l’accordo e la Polonia ha prenotato il biglietto per Roma. Un match-high è stato prodotto da Łukasz Kaczmarek – 21 punti, due in meno segnati da Wilfredo Leon e Drazen Luburic – il capocannoniere della Serbia. In semifinale – come due e quattro anni fa – la Polonia affronterà la Slovenia.

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Penso che questa partita sia stata decisa nel terzo set. Se perdessimo quel set, sono al 100% perderemmo questa partita. È stata una grande battaglia ad un grande livello, quindi siamo orgogliosi, ma crediamo di poter giocare ancora meglio.

Jakub Kochanowski
centrale della Polonia

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