FESTIVAL DEI SENSI a Martina Franca, Cisternino, Locorotondo, Ostuni

XIV edizione

17, 18, 19, 20 AGOSTO 2023 

Martina Franca, Cisternino, Locorotondo, Ostuni

Valle d’Itria – Puglia

FESTIVAL DEI SENSI

XIV edizione

17, 18, 19, 20 AGOSTO 2023 

Martina Franca, Cisternino, Locorotondo, Ostuni

Valle d’Itria – Puglia

Parte la XIV edizione del Festival dei Sensi dedicata al tema “semi”. La rassegna s’inaugura giovedì 17 agosto a Cisternino nella Masseria Capece alle ore 19. Introduce Milly Semeraro, direttore del Festival dei Sensi. Intervengono: Grazia Di Bari, consigliere delegato alle Politiche culturali della Regione Puglia, Francesca Pietroforte, consigliere delegato alla Cultura ICO–Biblioteca–Musei della Città Metropolitana di Bari, Lorenzo Perrini, Sindaco di Cisternino, Marco Giacomo Bascapè, Soprintendente archivistico e bibliografico della Puglia, Gregorio De Felice, Capo economista di Intesa Sanpaolo. Presenta Paolo De Cesare.

Il primo appuntamento è con Virginia Borla, responsabile dell’Area Business Governance Banca dei Territori Intesa Sanpaolo: capitale umano, formazione, ricerca, welfare e sostenibilità sono solo alcuni dei grandi temi sui quali verterà la sua conversazione con Stefano Cingolani, editorialista de Il Foglio. (Giovedì 17, ore 20,00, Cisternino, Masseria Capece) 

La serata continua con Marcella Frangipane: membro dell’Accademia dei Lincei, è l’archeologa insignita di premi e riconoscimenti internazionali per aver diretto scavi di straordinario rilievo per la ricostruzione di queste svolte epocali nella cosiddetta “Mezzaluna fertile”, culla di questi processi. Si parlerà della nascita dell’agricoltura, che ha rivoluzionato la vita dell’uomo: una transizione che ha condotto dal nomadismo e dalla caccia alla nascita della famiglia, del villaggio, della società nel suo complesso (Giovedì 17, ore 21,00, Cisternino, Masseria Gianca).

La prima giornata si conclude con l’intervento di Nicola de Giorgio, che ha sempre affiancato alla passione per la cardiologia quella per la storia delle carte da gioco: altri semi, antichi simboli e imprese insospettabili. Con lui il soprintendente agli archivi e alle biblioteche della Puglia Marco Bascapè, storico e archivista di fama. (Giovedì 17, ore 22,30, Martina Franca, Stazione Ippica)

Venerdì 18 agosto

Nella seconda giornata della rassegna Fulvio Marino arriverà nella Valle d’Itria per parlare della sua esperienza, di come si trasmette la passione per il suo mestiere e del perché, ancora oggi, imparare a preparare il pane sia un gesto importante. Marino, star assoluta della panificazione, è noto volto di RaiUno e protagonista del nuovo Nel Forno di casa tua(Venerdì 18, ore 18,30, Martina Franca, Via dello Spirito Santo).

Architettura contemporanea di altissimo livello, mai aperta al pubblico prima d’ora, è quella disegnata da Vincenzo Melluso, che ospiterà il dialogo tra Vito Albino, presidente dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione (ARTI) della Regione Puglia e Stefano Cingolani: gestione dell’innovazione, space economy e impatto su sistemi economici territoriali. (Venerdì 18, ore 19,30, Ostuni, Villa Vitale). 


Il Festival dei Sensi offre anche la rara occasione di ascoltare Elaine Moreira, l’antropologa dell’Università di Brasilia nota per l’impegno pluridecennale in favore della causa del popolo Ye’Kuana, coordinatrice dell’Osservatorio di diritti Indigeni e della Commissione di Affari Indigeni dell’Associazione Brasiliana di Antropologia (CAI-ABA). Fondamentali le sue ricerche su canti tradizionali, collezioni di semi, autodeterminazione e giustizia di transizione per i popoli indigeni, raggiungerà la Valle d’Itria appositamente per parlare di Foreste. Seguirà la proiezione del cortometraggio di Nico Angiuli Difese naturali, introdotto da Antonella Marino (Venerdì 18, ore 20,00, Martina Franca, Cappella dello Spirito Santo) 

Scrutare nei semi del tempo. I cambiamenti storici è il titolo della lezione che lo storico Donald Sassoon ha preparato appositamente per il Festival dei Sensi. La storia che conosciamo, quella degli ultimi millenni, è la storia scritta da chi possedeva cultura e potere, da chi ha potuto scegliere fra le tracce lasciate dai poveri, dagli umili, da chi non sapeva scrivere. La storia che abbiamo è ancora, in gran parte, la storia scritta dai vincitori. (Venerdì 18, ore 22,30, Cisternino, Masseria Capece)

Su prenotazione la passeggiata lungo Gli antichi orti di Ostuni, in compagnia di Enza Aurisicchio, grande esperta del patrimonio storico e archeologico locale cui si devono interessanti articoli e saggi. (Venerdì 18, ore 9,00, Ostuni, Viale Oronzo Quaranta, nei pressi di Porta Nova)

Sabato 19 agosto

Il pomeriggio del sabato prende spunto dai termini preseed e seed, comunemente utilizzati nel settore delle start-up per indicare la fase embrionale del ciclo di vita e di sviluppo dell’idea. Protagoniste saranno infatti due start-up d’eccezione, insignite di numerosi premi: Teti S.r.l.,che restituisce sabbia alle spiagge e AraBat, che recupera metalli preziosi dalle batterie grazie agli scarti delle arance. Con i loro amministratori, Giuseppe Tamburrano e Raffaele Nacchiero, dialogherà Marco Alvisi, direttore generale del CETMA. CETMA è un’organizzazione di Ricerca e Tecnologia: le sue attività si focalizzano sulla ricerca e sulla tecnologia, sia per le aziende che per le istituzioni. Il consorzio, che promuove l’innovazione aziendale con particolare riferimento al Sud Italia, ha sviluppato competenze nell’ingegneria dei materiali, nell’ingegneria informatica e nel design industriale. (Sabato 19, ore 18,30, Martina Franca, Stazione Ippica)


Su ciò che rappresenta l’agricoltura oggi, sulle biotecnologie, sui brevetti e sulla biodiversità si confrontano Nicola Pecchioni, direttore del Centro di Ricerca Cerealicolutura e Colture industriali del CREA – il principale ente di ricerca dedicato alle filiere italiane– e Francesco Sottile, agronomo dell’Università di Palermo, componente del Comitato Ministeriale Biodiversità presso il MASAF e membro del Board of Directors di Slow Food Internazionale. Il dialogo è moderato dallo scrittore Antonio Pascale, direttore del festival internazionale dell’agricoltura ColtivaTO. (Sabato 19, ore 19,30, Martina Franca, Via dello Spirito Santo).

A parlar di stelle e di origini dell’universo il grande Eugenio Coccia, tra i più importanti studiosi al mondo nel campo della fisica astroparticellare, fondatore del Gran Sasso Science Institute, membro dell’Academia Europaea e follower della European Physycal Society e direttore dell’Institute of High Energy Physics di Barcellona. (Sabato 19, ore 21,00, Martina Franca, Masseria Sant’Elia)

Di pane, di grano, di riti e di quanto tuttora questo alimento rappresenti per la nostra civiltà, parlerà Gérard Haddad, eclettico intellettuale francese di origine tunisina che dopo aver esordito come agronomo di rango, cercò il grande Jacques Lacan per divenirne paziente e grande allievo. Medico psichiatra, Haddad è specialista di riti alimentari. (Sabato 19, ore 21,30, Cisternino, Masseria Gianca) 


Domenica 20 agosto

Ricchezza e povertà, avventure e sorprese saranno al centro di Caffè, spezie e cioccolato, un percorso degno di un romanzo per i semi più superflui e intriganti di sempre. A parlarne, con la consueta originalità e ampiezza di sguardo, Francesco Antinucci, già direttore di ricerca all’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR. (Domenica 20, ore 18,30, Cisternino, Conservatorio botanico)

Simboli, ricchezza, ma anche famiglie, generazioni e caratteri sono alcuni degli argomenti sfiorati da Michele Masneri ed Elena Stancanelli in Dinastie, con particolare riferimento a due grandi capitani d’industria protagonisti del Novecento italiano: Gianni Agnelli e Raul Gardini. (Domenica 20, ore 20,00, Locorotondo, Parco del Vaglio)

Di antichi simboli e di miti interpretati dall’arte contemporanea parlerà invece il critico Demetrio Paparoni nel suo intervento su Medea, la maga che uccide i propri figli per vendetta: una trattazione insolita, arricchita dalle immagini delle opere selezionate per l’occasione, ma anche da testimonianze sonore a cura della criminologa Antonella Delfino Pesce(Domenica 20, ore 22,00, Martina Franca, Stazione Ippica)

Il Festival dei Sensi è anche un appuntamento di prima mattina, quando l’aria è frizzante. Su prenotazione, è possibile partecipare a un laboratorio site specific in forma di percorso, con Nico Angiuli: artista visivo, performer e regista di stanza a Berlino, predilige tra i suoi ambiti di ricerca i saperi agricoli, la relazione tra corpo e lavoro, le forme di resistenza non organizzate. (Sabato 19, ore 9,00, Cisternino, Belvedere Monte Pizzuto)
 

Altri appuntamenti a numero chiuso saranno quelli di pratiche yoga condotti da Carla Nataloni (sabato 19, ore 9,00, Locorotondo, Casa Tumbinno) ed Elena Alessandra Vitale(Domenica 20, ore 9,00, Cisternino, Masseria Portarino)

LA MOSTRA

Una vera e propria installazione realizzata nello scenario del conservatorio botanico I Giardini di Pomona (Cisternino), con straordinarie immagini fotografiche a tema provenienti dall’Archivio Storico del Touring Club Italiano, sarà visitabile nelle ore diurne dal 17 agosto al 6 settembre: si tratta della mostra open space Origini (ore 9,00-13,00 / 16,30-19,30, Cisternino, Conservatorio botanico).

Due gli appuntamenti in programma con il fondatore dello stesso conservatorio botanico, Paolo Belloni, che incontrerà i bambini per accompagnarli in un percorso di conoscenza alla scoperta dei semi. (Sabato 19 e domenica 20, ore 17,30, Cisternino, Conservatorio botanico)


Festival dei Sensi è realizzato con il sostegno di Intesa Sanpaolo

INFO https://www.festivaldeisensi.it/w/ 

Biglietti: se ne consiglia l’acquisto presso i rivenditori; in alternativa sarà possibile acquistarli agli ingressi. 

Gli appuntamenti in programma al mattino sono a numero chiuso e in generale si consiglia di arrivare sul posto con qualche minuto di anticipo.