Francavilla Fontana (Brindisi) – Convenzione per bonifica e lo smaltimento di materiale contente amianto

Buone notizie per i privati che hanno necessità di smaltire oggetti in amianto.

Nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale ha approvato una convenzione con una azienda specializzata per la bonifica, il trasporto ed il conferimento in discarica di manufatti contenenti amianto presenti su terreni pubblici e privati.

La ditta convenzionata, individuata attraverso una procedura comparativa che ha coinvolto diversi operatori del settore, ha offerto il prezzo più basso per l’erogazione completa del servizio, dal sopralluogo sino al conferimento nel sito di destinazione del rifiuto.

Con questa convenzione – spiega l’Assessore all’Ambiente Giuseppe Ricchiutiabbiamo voluto fornire uno strumento pratico e vantaggioso a tutti i nostri concittadini che hanno necessità di smaltire amianto. Si tratta di un rifiuto classificato come pericoloso che necessita di trattamenti particolari per non nuocere alla salute delle persone.

L’amianto è un materiale composto da fibre che tendono a sfaldarsi dando origine a polveri sottili che, se inalate, possono portare alla comparsa di patologie che coinvolgono i polmoni e la pleura, come la asbestosi (una malattia cronica polmonare) e nei casi più gravi ad alcune forme di cancro come il mesotelioma pleurico.

Purtroppo – conclude l’Assessore Ricchiuti nel corso degli interventi per la rimozione dei rifiuti nelle campagne ci imbattiamo spesso in materiali in amianto abbandonati. È una pratica pericolosa e criminale inaccettabile. Con questo strumento forniamo ai cittadini un punto di riferimento e delle tariffe certe. Lo smaltimento dell’amianto può essere effettuato esclusivamente da ditte specializzate in possesso delle certificazioni previste dalla legge.

La convenzione stipulata dall’Amministrazione Comunale per la bonifica e lo smaltimento è valida per un anno, non costituisce un obbligo per l’individuazione della ditta cui affidare il servizio ed è a disposizione dei privati che potranno utilizzarla liberamente.

Tutta la documentazione relativa all’accordo è consultabile sul sito internet istituzionale.