Francavilla Fontana – Presentate le proposte in corsa al Bilancio Partecipato


Otto articolate proposte, quindici associazioni, due Istituti Scolastici, professionisti e tanti semplici cittadini. Sono questi i numeri che fotografano la seconda edizione del Bilancio Partecipato del Comune di Francavilla Fontana che è stata presentata ufficialmente nella serata di mercoledì 15 marzo nella Sala Consiliare di Castello Imperiali.

Il Bilancio Partecipato – commenta il Sindaco Antonello Denuzzoè una iniziativa che abbiamo voluto introdurre per rendere i cittadini protagonisti della vita pubblica. I risultati della prima edizione sono stati esaltanti. Grazie alle idee promosse dalle associazioni e dalla cittadinanza abbiamo potuto dar vita ad un progetto innovativo per il randagismo, al nuovo Parco Forleo Brayda e avviato il recupero delle tele degli Imperiali. Anche quest’anno sono arrivate proposte interessanti ed innovative, sintomo che il processo che abbiamo avviato sta portando i frutti sperati.

Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte il Sindaco Antonello Denuzzo, il Presidente del Consiglio Comunale Domenico Attanasi e gli Assessori Sergio Tatarano ed Eleonora Marinelli, i promotori delle proposte hanno illustrato le idee e i progetti per valorizzare il patrimonio materiale e immateriale cittadino.

Si parte con l’introduzione della mobilità ciclistica inclusiva avanzata dal Centro Occupazionale e dall’UNITALSI, per passare all’idea di restaurare e valorizzare il fonte battesimale di Castello Imperiali a cura del Comitato Si può fare e di un folto gruppo di professionisti. In un immaginario itinerario di Francavilla Fontana non potevano mancare le guide multimediali nei punti di interesse della Città con un progetto promosso dalle Associazioni CamminaMenti Puglia, ArmoniE e Nativa in collaborazione con una squadra di professionisti.

Non manca l’attenzione alle aree verdi con due progetti dedicati al recupero del giardino Rubino di via Falcone e Borsellino. Con il primo, presentato dall’ANPI, si punta alla creazione di uno spazio della memoria dedicato alla storia cittadina, mentre con il secondo, promosso dalle Associazioni Musa delle Muse e Legambiente, si propone la realizzazione di un teatrino per i bambini. Sempre sul fronte delle aree verdi, l’Associazione Nuovaria ha presentato una proposta per valorizzare e trasformare Parco Caniglia dotandolo di un fab-lab e di nuove zone per lo sport, l’intrattenimento e il relax. Petrolio e Le Radici e le Ali hanno lavorato, invece, sul fossato del Castello presentando un progetto volto alla valorizzazione e all’accesso di questa area nel cuore della Città.  

La musica e l’incontro con il territorio è il cuore del progetto Francavilla Music Festival presentato dall’Associazione AGIMUS che propone un evento musicale nel primo fine settimana di luglio che trasformerà il centro storico in un grande palcoscenico aperto ai musicisti.

Quello che sorprende del Bilancio Partecipato – prosegue il Presidente Domenico Attanasiè la qualità e la complessità delle proposte ricevute. Sono convinto che molte idee, al di là del risultato della consultazione online, costituiscono un patrimonio cui attingere per migliorare la Città. Indubbiamente il Bilancio Partecipato ha introdotto un nuovo modo di interfacciarsi con le Istituzioni, una prassi cui non potranno sottrarsi le future Amministrazioni che si avvicenderanno in Città.

Si apre ora la fase di promozione delle proposte in gara.

L’ultimo passo sarà la consultazione online tramite la quale si stabilirà cosa finanziare e realizzare. A deciderlo saranno con il loro voto i residenti con almeno 16 anni d’età.

Gli ultimi dati – conclude l’Assessore Sergio Tataranoci dicono che in Italia sono appena 35 i comuni in cui si tiene stabilmente il bilancio partecipato, il che spiega come si tratti di un processo virtuoso, non semplice e per nulla scontato ma che, laddove è stato introdotto, ha dato risultati sorprendentemente positivi. Ora sarà interessante approfondire tutte le proposte per poi votare consapevolmente.

Tutti i progetti sono consultabili sul sito internet istituzionale.

cof