Dopo tanti giorni di pioggia, la tre giorni della gara internazionale è stata segnata da fantastiche giornate di sole. Il bacino perfetto – pochissimo vento e acqua piatta – del lago di Santa Caterina ha emesso dei chiari verdetti: per le gare, equipaggi tedeschi del Potsdam e svizzeri (squadra nazionale) una spanna avanti a tutti. Tra i club italiani, primeggiano e si difendono molto bene gli equipaggi veneti della L.N.I. Venezia, della Canottieri Padova, della Canottieri Mestre, del Canoa Club San Donà, del Kayak Chioggia e del Centro Nautico Bardolino.
Per il campo di gara, il giudizio è unanime da parte di tutti: Auronzo è pronta ad ospitare i Mondiali Junior e Under23 che porteranno nel Cadore e nel Veneto oltre 1100 atleti, con al seguito circa 400 accompagnatori. La macchina organizzativa vedrà operativi circa 200 addetti tra giudici arbitri, cronometristi, personale di salvataggio, staff e volontari (la maggior parte di questi provenienti dai club italiani di canoa).
Tra le vittorie, su tutti, i campionissimi tedeschi del Kanu Club Potsdam Hanish Ben (Junior), Gusev Oleg (Senior), Grossmann Tamas (Senior) e l’atleta junior teutonica Fritz Jasmin.
Prova molto convincente di Marigo Meshua, vincitrice nel k1 femminile 200 metri. Nella medesima gara c’è stata la curiosa presenza dell’atleta egiziana Farouk Samaa.
Nelle gare di canoa canadese, nel femminile ha primeggiato l’atleta Preller Ophelia mentre nel maschile si sono alternati sul podio il ragazzo Fiamme Gialle Carlo Di Girolamo e il croato Sunjic Petar.
Prestigiosa la vittoria nel K4 junior della nazionale svizzera con Hirzel Sven, Lauper Luca, Wyss Fynn, Schmitter Aaron.
Da segnalare la nutrita presenza della squadra nazionale e di numerosi club sloveni, che hanno raccolto numerosi podi.
Tutti i risultati sono disponibili al link https://bit.ly/3Jie5VU
MatteoBertolinPhoto