Il 27 gennaio, in occasione della Giorno della Memoria, presso l’IISS Leonardo Da Vinci a partire dalle ore 10.00 avranno luogo una serie di iniziative per continuare a tenere viva la memoria su temi che mai dovrebbero toccare il genere umano ma che purtroppo continuano a sconvolgere molti paesi nel mondo.
nell’Auditorium gli studenti del biennio dell’IISS Leonardo Da Vinci, insieme a quelli del terzo anno della Scuola Secondaria di I grado delI’IC Perotti – Ruffo, continueranno il percorso di formazione ed informazione dedicato alle nuove generazioni, legato ai temi della Shoah, delle discriminazioni razziali, dei delitti avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale e in modo particolare nell’apprendimento dei valori Costituzionali di pace e collaborazione tra popoli.
L’incontro è curato da Francesca Lopane, Presidente dalla Fondazione “Elisa Springer A24020” e, per il Comune di Cassano delle Murge, da Francesca Marsico, delegata del Sindaco per “Progettualità in materia di politiche di rigenerazione sociale e riqualificazione inclusiva e culturale”.
Per l’occasione Francesca Lopane presenterà un contributo video con interviste a tre deportate e sopravvissute all’olocausto (Elisa Spinger, Halina Birenbaum e Settimia Spizzichino) e presenterà i libri testimonianza di Elisa Springer “il silenzio dei vivi” e “L’eco del silenzio. La shoah raccontata ai giovani”. Sarà anche allestito un banchetto espositivo con i testi prodotti da Elisa Springer.
Il Club per l’Unesco di Cassano, attraverso un’azione promossa dai giovani del Club, proporrà inoltre la Campagna #WeRemember con la programmazione di attività degli studenti attraverso la rievocazione del ricordo delle vittime della Shoah: foto, poesie, frasi, testimonianze, e immagini saranno oggetto di un’esposizione all’ingresso dell’Istituto e ci sarà la proiezione di video appositamente realizzati condividendo gli slogan #ionondimentico #pernondimenticare. «Occorre conoscere la storia per non dimenticare – dichiara il Sindaco Del Re – ed evitare che certe tragedie si ripetano. Questi accadimenti ai più giovani appaiono lontani ma sono ancora vivi nella memoria dei nostri nonni e di fatto hanno segnato, e continueranno a segnare per sempre, la storia dell’umanità.
Noi crediamo nel valore del ricordo e della memoria quale principio per costruire il futuro: senza consapevolezza di ciò che è accaduto nessuna comunità può ambire ad avere un futuro. Grazie a tutti i cittadini che si impegnano a testimoniare la storia».
«Ci sono cose – dichiara l’Assessore alla Cultura Vito Lionetti – che non devono mai essere obliate. Ci sono accadimenti ed eventi che ogni essere umano ha il dovere di conservare impressi nel proprio orizzonte, per mirare a scrivere un futuro di autentica emancipazione, un futuro dove non si deve correre il rischio di ripetere gli errori del passato. Nessun essere umano deve sentirsi esentato da questo importante impegno: la memoria di una società va alimentata da ognuno di noi e non può essere colpita dall’indifferenza».