Giornata Mondiale senza Tabacco la LILT Bari organizza un dibattito con illustri relatori

In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, domani 31 maggio, alle 18,30, la  LILT – associazione metropolitana di Bari –  organizza nelle sale del Circolo della Vela di Bari, un dibattito con illustri relatori per porre l’attenzione su tutti i benefici che possono derivare  dalla rinuncia al consumo di sigarette, con un evidente  miglioramento della qualità della vita.

Al tavolo dei relatori, insieme al presidente nazionale Lilt, prof. Francesco Schittulli e alla presidente area metropolitana di Bari, avv. Marisa Cataldo, si alterneranno la prof. Anna Maria Moretti,  responsabile del reparto  Malattie dell’apparato respiratorio dell’Ospedale Santa Maria GVM di Bari, la dott. Sara Elettra Petrassi, psicologa clinica e della salute, il prof. Paolo Brindicci, direttore dell’U.O. Medicina dello sport, e il dott. Ruggero Verroca, più volte campione del mondo di canottaggio, ambasciatore dello sport medaglia d’oro al valore atletico e  ambasciatore dell’UNVS. Introdurrà i lavori il presidente del Circolo della Vela, dott. Titta de Tommasi.

Interverrà il dr. Luigi Rossi, direttore Sanitario ASL Bari.

La giornata mondiale senza tabacco è stata indetta dall’Organizzazione mondiale della Sanità sin dal 1988.

La Lilt ha fatto della lotta al fumo uno degli obiettivi cardine delle sue campagne di prevenzione.

La giornata è da sempre occasione per fare il punto sui danni da abitudine al fumo partendo da un presupposto: la pandemia da tabacco, con otto milioni di vittime l’anno nel mondo,  è al secondo posto fra le cause  di morte.

“La Giornata Mondiale senza Tabacco è uno dei capisaldi del programma annuale di prevenzione oncologica della Lilt – afferma il presidente nazionale Francesco Schittulli – ed è l’occasione per prendere coscienza dell’evoluzione del consumo di tabacco, in particolar modo tra i giovani, e in particolare tra le ragazze”.

Nonostante la lotta al tabagismo sia sempre stata tra le principali missioni della LILT e della stessa Unione Europea, lo scenario attuale, reso più complesso dall’introduzione delle sigarette elettroniche, a tabacco riscaldato e delle recenti puff bar, pone tutti davanti nuove sfide. «Se inizialmente, infatti, questi nuovi dispositivi si sono presentati sul mercato come sostituti alla sigaretta – prosegue Schittulli –  ora si stanno invece affermando come scelte elettive, dettate principalmente dalla moda del momento. Un dato che dimostra quanto la consapevolezza dei rischi legati a questi nuovi modi di fumare sia ancora parziale”.

“Il compito della LILT – conclude il presidente nazionale – parallelamente al supporto delle iniziative proposte dalle iniziative proposte dalle istituzioni, è quello di continuare a promuovere l’educazione alla salute, attraverso percorsi di informazione e sensibilizzazione dedicati in particolare alle scuole. È fondamentale seminare messaggi di prevenzione che attecchiscano nell’animo dei giovani, anche alla luce dell’importanza che questi ultimi possono avere nell’incentivare uno stile di vita libero dal fumo all’interno della famiglia per una più lunga e migliore qualità di vita».