Grande adesione alle visite gratuite promosse dall’Azienda Sanitaria Locale di Matera e dal Crob di Rionero per la Festa della Donna 

Sono state tante le donne che hanno aderito alla giornata di visite, esami e consulti gratuiti che l’Azienda Sanitaria Locale di Matera, insieme al Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata (CROB) ha svolto ieri a Matera, Rionero in Vulture, Policoro, Tinchi, Stigliano e Tricarico. Grazie a questa iniziativa di prevenzione primaria, fortemente voluta dal Direttore Generale dell’Asm e Commissario del Crob, Sabrina Pulvirenti, centinaia di donne hanno potuto effettuare visite senologiche, consulti di oncosessuologia, pap-test, esami mammografici, ecografie, visite cardiologiche per promuovere la diagnosi precoce ed individuare i soggetti a rischio. Al Crob di Rionero sono state 20 le pazienti che hanno accolto l’invito a superare tabù e paure per dialogare e confrontarsi con gli specialisti sulle tematiche del benessere sessuale e i disturbi della menopausa, spesso indotta dai trattamenti. “Il titolo della giornata è stato confermato dalla straordinarietà delle donne che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito, dimostrando un’attenzione sempre maggiore al loro benessere oltre la patologia” hanno commentato la ginecologa Francesca Sanseverino e lo psiconcologo Alessandro Lettini.  

Ben 90 donne hanno effettuato un pat-test gratuito nelle strutture sanitarie di Matera, Policoro, Tinchi, Stigliano e Tricarico. Ad avvalersi delle visite cardiologiche tenute all’ospedale Madonna delle Grazie, da una equipe tutta al femminile, sono state 25 donne. Altre 30 donne hanno effettuato visite senologiche gratuite corredate di mammografia ed ecografia, sempre all’ospedale di Matera. “Questa attenzione alla salute femminile – afferma il Direttore Generale dell’ASM, Sabrina Pulvirenti- è stata accolta con grande partecipazione dalle donne che si sono recate presso le nostre strutture ed hanno apprezzato lo spirito di questa iniziativa. Visto il successo ottenuto, l’ASM intende ripetere giornate come questa che puntano sulla prevenzione coinvolgendo le strutture ospedaliere e del territorio”.