“Il Coraggio delle Donne” inaugurazione della mostra-staffetta martedì 23 settembre nell’Istituto comprensivo Rina Durante di Melendugno con la rete di scuole “Veliero Parlante”

Donne coraggio, donne visionarie che hanno cambiato la propria vita e il corso della Storia. Sarà inaugurata martedì 23 settembre alle 10.30 nella sala convegni dell’Istituto comprensivo di Melendugno “Rina Durante” la Mostra Staffetta: Il Coraggio delle Donne, che resterà aperta al pubblico sino al 26 settembre.

Dopo l’introduzione della dirigente, Annarita Carati e i saluti istituzionali dell’assessore regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione, Sebastiano Leo e del sindaco di Melendugno, Maurizio Cisternino, interverranno Cristina Mangia, ricercatrice del CNR e autrice di Scienziate Visionarie ed Elsa Valeria Mignone, già sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce.

La mostra, nasce dopo la pubblicazione del libro “Donne Coraggio”, nel quale le studentesse e gli studenti delle scuole aderenti alla rete “Veliero Parlante” hanno raccolto e raccontato le storie di 100 donne, che, con il loro esempio, sono state ritenute visionarie e rivoluzionarie, cambiando il corso della loro vita e della Storia.

Afferma l’assessore regionale alla pubblica istruzione e formazione, Sebastiano Leo: “Il progetto della Rete “Veliero Parlante” è veramente lodevole e per questo come assessorato alla Pubblica Istruzione e formazione l’ho fortemente incoraggiato e sostenuto. Induce al lavoro di squadra,  allo scambio di esperienze e di competenze, alla diffusione di buone prassi, formando le nuove generazioni e preparandole al mondo del lavoro, dove è proprio la capacità di lavorare in squadra a fare la differenza e a portare al successo. Sarò onorato e felice di partecipare all’inaugurazione delle mostra-staffetta Il Coraggio delle Donne a Melendugno”.

Spiega la dirigente Annarita Carati: “Gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere 100 figure di donne da Rina Durante, che dà il nome al nostro Istituto, a Lella Lombardi e Zaha Adid, che si sono distinte nei campi più disparati. Approfondire lo studio della vita e delle gesta di queste donne che hanno contribuito in modo significativo a migliorare il contesto sociale in cui hanno vissuto, è stata per i ragazzi un’opportunità di crescita e di riflessione. Inoltre il lavoro di ricerca, il dibattito che ne è seguito, la necessità di sintetizzare in pochissimi frame e in un ritratto realizzato prevalentemente con disegni liberi, le gesta della protagonista prescelta, hanno permesso di sviluppare numerose competenze e abilità”.

Appuntamento quindi al 23 settembre e sino al 26 per ammirare e trarre ispirazione dalle 100 Donne Coraggio.