Il “Taranto Opera Festival – l’emozione della lirica” riparte con tre appuntamenti in cartellone per la stagione estiva 2023

. Organizzato dall’associazione musicale Domenico Savino e dal Comune di Taranto, il festival lirico propone quest’anno due opere e un concerto, con grandi interpreti internazionali.

Si inizia il 31 maggio e l’1 giugno, al Teatro Orfeo di Taranto, con “La Traviata”. La celebre opera di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave è il primo degli eventi in cartellone, con ingresso alle ore 20 e sipario alle ore 21. Adattamento de “La signora delle camelie” di Alexandre Dumas, l’opera in tre atti fu eseguita per la prima volta nel 1853, al Teatro La Fenice di Venezia. Il dramma racconta la storia d’amore tra Alfredo, giovane di nobile famiglia e la cortigiana Violetta: contrasti, pregiudizi ed insidie dividono i due amanti. Violetta decide di abbandonare la vita mondana per vivere con Alfredo e, perdutamente innamorati, i due sono infine uniti dall’amore, ma solo poco prima della morte di Violetta. Importanti i nomi dei cast: ne “La Traviata”, Violetta Valéry sarà interpretata da Melissa Purnell, soprano e attrice canadese e da Nathalie Peña Comas, soprano, ambasciatrice culturale della Repubblica Dominicana, entrambe con esperienza e riconoscimenti internazionali.

Il 5 e 6 giugno, sempre al Teatro Orfeo (ingresso ore 20, sipario ore 21), sarà in scena “Gianni Schicchi”, opera comica in un atto di Giacomo Puccini su libretto di Giovacchino Forzano. Si cambia tono: l’opera comica si ispira alla Commedia di Dante Alighieri, prendendo spunto dal canto XXX dell’Inferno, nella decima bolgia dell’ottavo cerchio, in cui sono puniti i falsari. Intorno alla figura di Gianni Schicchi, uomo di arguzia e spirito, si snoda la vicenda sull’eredità lasciata da un mercante dell’importante famiglia Donati. Sullo sfondo c’è la Firenze dei guelfi e ghibellini e gli stratagemmi messi in atto per nascondere la morte del mercante – che avrebbe voluto devolvere la sua eredità ai frati – e salvare la cospicua eredità. Ad interpretare il ruolo di Gianni Schicchi sarà il baritono Domenico Colaianni, che ha calcato i palchi dei più importanti teatri italiani ed esteri, protagonista nelle più famose e complesse opere.

Chiuderà il cartellone il maestro Nicola Piovani con il concerto “Note a margine”. Il celebre compositore e direttore d’orchestra, Premio Oscar per la miglior colonna sonora 1999 per il film “La vita è bella”, si esibirà nella Concattedrale Gran Madre di Dio il 7 luglio (ingresso ore 20, sipario ore 21).

Il maestro Paolo Cuccaro, pianista e concertista, si conferma, anche per questa stagione, il direttore artistico del Taranto Opera Festival. Lo affiancano il direttore generale del Taranto Opera Festival, il maestro Pierpaolo De Padova, il team del Taranto Opera Festival e l’assessorato alla cultura del Comune di Taranto, che ha dato il suo patrocinio. Per i biglietti e gli abbonamenti, informazioni e prenotazioni: Associazione musicale Domenico Savino, via Cavour 24, Taranto; tel. 3757044367.