
Mercoledì 2 luglio, alle ore 20:00, nel Museo Archeologico di Santa Scolastica a Bari (Via Venezia, 73), si inaugura I’LL BE YOUR MIRROR, una nuova mostra multimediale a cura di Angelo Ceglie, promossa dalla Città Metropolitana di Bari (ingresso libero solo per il giorno dell’inaugurazione). Un progetto espositivo con istallazioni audio/video incentrato sulla relazione tra arte e linguaggi del contemporaneo: dal design alla danza, dal cinema alla musica.






Dopo il successo di esposizioni come MUSEUM. Lo spazio che circonda l’opera, Forme del desiderio e Light That Never Goes Out, il prestigioso Museo Archeologico di Santa Scolastica accoglie I’LL BE YOUR MIRROR in cui l’arte si confronta con se stessa attraverso lo sguardo su altri mondi creativi. Un imponente apparato di proiezioni, perfettamente contestualizzate negli spazi museali, esplora il dialogo tra artisti operanti in ambiti paralleli, in un gioco di rimandi, omaggi e citazioni che rendono il panorama dell’arte contemporanea un terreno vivo e stimolante. Una narrazione tra mondi immaginifici eterogenei ma contigui, un gioco di specchi in cui l’Opera diventa oggetto rielaborabile. Artisti internazionali di diversa estrazione e appartenenza invadono lo spazio di altri artisti, rielaborandone il lavoro, replicandone la poetica con nuovi toni e diversa determinazione, o ribaltandone completamente il senso.
Così, tra gli altri, l’artista multimediale britannica Vicky Bennett (People Like Us) rilegge la storia del cinema attraverso i suoi collage audiovisivi; Borremans e Kestersens, il primo con la pittura e il secondo con la fotografia, omaggiano e attualizzano la ritrattistica classica del XVII secolo; lo stilista Alexander McQueen trae ispirazione dal lavoro dell’artista tedesca Rebecca Horn, ricontestualizzandolo in una sfilata di moda; Parreno, Brambilla e Sturtevant giocano a rimpiattino con Duchamp; e Nicolas Winding Refn sfida a distanza Ingmar Bergman, specchiandosi in lui. E questi sono solo frammenti di un percorso che si compone di 45 punti video – incluso uno dedicato all’artista Daniel Arsham e alla sua “archeologia del futuro” – con materiali eterogenei (autoriali e anonimi, visionari e didascalici) e diverse ore di proiezione.
L’allestimento, articolato in quattro sezioni interconnesse (Dance meets Art, Design meets Art, Cinema meets Art, Art meets Art), guida il visitatore attraverso un sistema di citazioni, omaggi e rifrazioni tra artisti, linguaggi e generi. L’intento è offrire un’esperienza percettiva al tempo stesso emotiva e concettuale.
Il percorso si snoda in un ambiente fortemente immersivo, dove le proiezioni trasformano gli spazi storici del Museo archeologico in un campo di sperimentazione visiva e sonora, offrendo al pubblico uno sguardo inedito sul presente dell’arte contemporanea.
Alla cerimonia inaugurale interverranno: Vito Leccese, sindaco metropolitano, Francesca Bottalico, consigliera delegata alla promozione socio-culturale della Città metropolitana di Bari, Angelo Ceglie, curatore della mostra, Raffaele Nicola Vitto, Dirigente del Servizio Beni culturali e ICO della Città metropolitana di Bari e Roberta Giuliani, coordinatrice generale della mostra e responsabile UOC del Museo archeologico di Santa Scolastica.
“Siamo orgogliosi di presentare nel Museo Archeologico di Santa Scolastica una mostra così innovativa e visionaria – afferma il sindaco metropolitano, Vito Leccese -. I’LL BE YOUR MIRROR rappresenta un’occasione straordinaria non solo per riflettere sull’arte contemporanea e i suoi molteplici linguaggi, dalla danza al design, dal cinema alla musica, ma anche per riaffermare l’importanza di utilizzare i nostri luoghi della memoria come spazi vivi e aperti al presente. Portare la grande arte contemporanea in un contesto storico come Santa Scolastica significa costruire un dialogo tra passato e futuro, tra identità e sperimentazione. Ringrazio per l’attenzione e la passione il personale della Città Metropolitana di Bari e il curatore Angelo Ceglie per aver dato vita a un’esperienza immersiva che arricchisce culturalmente la nostra comunità”.
“Questa mostra rappresenta un punto di partenza importante per una nuova stagione culturale che vogliamo costruire collettivamente – prosegue la consigliera delegata, Francesca Bottalico -. Un progetto espositivo di grande valore, che ci invita a ripensare il ruolo dell’arte contemporanea come spazio di riflessione, contaminazione e partecipazione. Il nostro obiettivo è quello di promuovere, proprio a partire da contenitori pubblici come il Museo Archeologico di Santa Scolastica e la Biblioteca De Gemmis, spazi artistici intergenerazionali, in cui possano convivere e dialogare le culture del contemporaneo, la memoria storica, l’architettura, le tradizioni e le identità del Mediterraneo; laboratori permanenti di promozione socio-culturale, accessibilità, inclusione e creatività, che coinvolgano cittadini, artisti, operatori culturali, scuole, università e reti del territorio in un percorso di co-progettazione condivisa delle politiche culturali metropolitane”.
“Nell’arte non puoi creare nulla di nuovo, veramente nuovo, senza aver riflettuto e dialogato con ciò che è stato. Che questo avvenga nella forma del tributo, della citazione volontaria, o anche del semplice ricalco. I’LL BE YOUR MIRROR è una installazione che parla esattamente di questo, della capacità costante dell’arte di rispecchiarsi – conclude il curatore della mostra, Angelo Ceglie.
Giorni e orari di apertura: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 19.00 alle 23.00.
Info biglietti: intero: € 5,00, ridotto (18-25 anni): € 2,00, cumulativo (valido 2 giorni per Museo Archeologico e Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto”): € 8,00.
I’LL BE YOUR MIRROR resterà aperta fino al 15 agosto 2025.