La Fondazione “Giovanni XXIII” di Bitonto si conferma un’eccellenza tra le Rsa italiane

La Fondazione “Giovanni XXIII” di Bitonto

si conferma un’eccellenza tra le Rsa italiane

 Ha ricevuto tre “Bollini“RosaArgento” per il biennio 2025/26, il massimo

del riconoscimento conferito dall’Osservatorio Nazionale sulla salute

della donna e di genere “Onda” ETS

BITONTO, 29 novembre 2024 – Anche per il biennio 2025/26 la Rsa della Fondazione “Giovanni XXIII” Onlus di Bitonto ha ottenuto il massimo del riconoscimento  – 3 “Bollini RosaArgento” –  dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere. L’ambito premio è motivo di orgoglio e soddisfazione per quanti lavorano all’interno della struttura socio-assistenziale, e di stimolo a profondere il massimo impegno per migliorare la qualità dei servizi rivolti agli ospiti anziani e alle persone con disabilità. E’ un altro importante tassello che si aggiunge al mosaico solidale dell’accoglienza e della condivisione, costruito in tanti anni di intensa e qualificata attività dell’ente di via Dossetti, al fianco di coloro che hanno bisogno di aiuto, assistenza sanitaria, sostegno e amore fraterno. Il riconoscimento arriva direttamente dalla Fondazione “Onda” ETS, vale a dire l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere che dal 2005 promuove un approccio alla salute orientato al genere, con particolare attenzione a quello femminile a livello istituzionale, sanitario-assistenziale, scientifico-accademico e sociale per garantire alle donne il diritto alla salute secondo i principi di equità e pari opportunità.

Tra le attività svolte l’Osservatorio dal 2016, vi è quella di selezionare e segnalare le Residenze sanitarie assistenziali dedicate alle persone non autosufficienti (Rsa) assegnando a queste il “Bollino RosaArgento”.

Gli obiettivi dell’iniziativa, patrocinata da 9 Società Scientifiche e organismi preposti alla tutela degli anziani sono molteplici: contribuire a promuovere il benessere della donna anziana ricoverata e a tutelare la sua dignità; migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dalle Rsa rivolti alla popolazione anziana non auto-sufficiente affetta da demenze, disabilità e comorbilità; contribuire a potenziare il livello di offerta assistenziale e terapeutica delle Rsa stimolando una concorrenza ‘positiva’ tra le strutture; cercare di ridurre ospedalizzazioni improprie favorendo un risparmio a livello di Sistema Sanitario Nazionale e infine supportare le famiglie e i caregiver nell’identificazione del luogo di ricovero più adatto alle diverse esigenze della donna anziana dal punto di vista clinico-assistenziale.

L’assegnazione del “Bollino RosaArgento” avviene dopo un processo di valutazione da parte di una Commissione interdisciplinare di esperti che considera la presenza nella struttura di servizi e procedure che garantiscono agli ospiti un’adeguata accoglienza e assistenza clinico-sanitari, l’umanizzazione delle cure e la corretta presa in carico degli ospiti con demenza.

Il “Bollino RosaArgento”, attribuito ogni due anni, è un riconoscimento che ha l’obiettivo di mettere in luce le Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) italiane accreditate, pubbliche e private, che si distinguono per l’attenzione al benessere e alla qualità della vita dei propri ospiti, rappresentati per la maggioranza da donne, favorendone le capacità residue e relazionali.

Inoltre, il “Bollino” rappresenta un utile strumento di orientamento per le famiglie sulla scelta della struttura cui affidare i loro parenti.

La cerimonia di premiazione delle Rsa selezionate, compresa la Fondazione “Giovanni XXIII” Onlus di Bitonto, si è tenuta a Milano il 27 novembre scorso nella Sala Pirelli della Regione Lombardia al termine di una tavola rotonda sul tema “Come supportare le Rsa e Case di Riposo per anziani nel valorizzare il loro ruolo”.