
La Pinacoteca metropolitana “Corrado Giaquinto” di Bari è presente, con il prestito temporaneo di sei opere della sua collezione permanente, alla mostra“Eravamo innamorati del vero. De Nittis, Toma, Netti, De Nigris, artisti pugliesi tra Napoli e Parigi”che si inaugura domani, venerdì 18 aprile alle ore 18,00, al Must – Museo Storico della Città di Lecce (Via degli Ammirati, 11).






Un’esposizione che esplora le esperienze artistiche di quattro pittori pugliesi che furono tra i protagonisti degli anni più significativi e vivaci dell’arte del XIX secolo: il più giovane Giuseppe De Nittis, nato a Barletta nel 1846, ribattezzato il ‘pittore della vita moderna’; Gioacchino Toma, nato a Galatina nel 1836, intenso pittore di interni, di vita intima e familiare, e di ideali risorgimentali; Francesco Netti, originario di Santeramo in Colle, dove nacque nel 1832, artista raffinato, ma anche letterato e acuto critico d’arte; Giuseppe de Nigris, foggiano, anch’egli nato nel 1832, a lungo dimenticato, verso il quale finalmente si aprono nuove prospettive di studio.
Dalle collezioni della Pinacoteca metropolitana arrivano le seguenti opere: Il citarista, Festa a Grez, La sigaretta post prandium e Studio per “La siesta” di Netti e due dipinti di De Nittis, La Porte Saint-Denis a Parigi e Sull’Ofanto.
“Le collaborazioni e le sinergie nel campo dell’arte tra enti museali – afferma la consigliera della Città Metropolitana di Bari con delega alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca, Micaela Paparella – sono utili non solo ad arricchire l’esperienza culturale dei visitatori e a raggiungere un pubblico sempre più ampio, ma anche a rafforzare il ruolo dei musei come luoghi vivi, di crescita collettiva”.