Giovedì 2 e venerdì 3 febbraio 2023, nella sala della Grottesca del Rettorato dell’Università del Salento (piazza Tancredi 7, Lecce), è in programma il convegno di avvio del progetto editoriale di “Riabitare il Salento”.
«Con questo incontro avviamo un progetto editoriale ambizioso, sviluppato in collaborazione con l’associazione Riabitare l’Italia», spiega Angelo Salento, docente a UniSalento di Sociologia dei processi economici e del lavoro, «Vogliamo comprendere le crisi che il Salento sta attraversando – crisi ambientale, crisi economica, crisi della coesione sociale, crisi demografica – e soprattutto capire come superarle, mettendo al centro il benessere dei cittadini e la vivibilità del territorio. Negli ultimi due anni, nel Dipartimento di Scienze umane e sociali, abbiamo organizzato incontri di discussione con enti e associazioni che sviluppano azioni innovative per la vivibilità del territorio. Adesso portiamo a compimento quest’itinerario costruendo un volume corale, con il contributo di studiosi e di esperti di altissimo livello, per disegnare un quadro dei problemi e delle risorse che possiamo mettere in campo per rilanciare il Salento non soltanto come meta turistica, ma prima di tutto come contesto ad alta qualità della vita. Oggi il Salento è un grande laboratorio: è un contesto con molti problemi, ma anche con molte risorse e una grande vitalità. È per questo che l’associazione Riabitare l’Italia ha voluto unirsi a questo progetto editoriale: il Salento può fare scuola, in una sfida che riguarda in realtà molti contesti della Penisola».
Il 2 febbraio i lavori si apriranno alle ore 15 con i saluti istituzionali del Rettore Fabio Pollice e del Direttore di Dipartimento di Scienze umane e sociali Mariano Longo. Carmine Donzelli e Antonio De Rossi presenteranno poi “Il percorso di Riabitare l’Italia”; seguirà l’introduzione su “Un progetto editoriale per riabitare il Salento”, a cura di Angelo Salento e Francesco Curci. Su vari temi e problemi per la ricerca interverranno quindi Gianfranco Viesti (Economia e imprese), Fabio Pollice (Turismo), Angelo Salento (Benessere: redditi, ricchezza, economia fondamentale), Francesco Curci (Demografia, dinamiche insediative, policentrismo). Il dibattito conclusivo verrà aperto da Arturo Lanzani.
Il 3 febbraio i lavori riprenderanno alle ore 9 con gli interventi di Piero Medagli (Ambiente) e di Francesco Minonne e Fabiana Fassi (Agricoltura), seguiti da un dibattito aperto da Mimmo Cersosimo. Ulteriori relazioni saranno poi a cura di Serafino Celano e Sabrina Lucatelli (Aree interne) e Cosimo Chiffi (Mobilità), seguiti da un ultimo dibattito aperto da Filippo Barbera. Il commento finale è affidato ad Angela Barbanente, mentre le conclusioni saranno a cura di Sabrina Lucatelli, Francesco Curci e Angelo Salento