
“Calici a riva”, evento enogastronomico in programma sabato 9 agosto sul Lungomare Jonico di Marina di Mancaversa, marina di Taviano, pur alla prima edizione è già un successo: oltre 30 le cantine vinicole che saranno in degustazione e che i sommelier di AIS Lecce illustreranno ai tanti turisti, appassionati e wine lovers provenienti da tutto il Salento e oltre. Non solo vino, ma anche degustazioni guidate di olio evo con cinque eccellenze salentine: un momento di promozione del territorio fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Taviano nell’ambito del cartellone della stagione estiva 2025 di “TerrAmare”.
Ma si sa che vino e olio sono complementari al cibo. E qui entra in gioco chef Gianluca Parata, tra gli organizzatori dell’evento, che ha predisposto un ricco menu da assaggiare e, perché no, da leccarsi i baffi. Si va dal sushi al classico e intramontabile, un po’ anni ’80, “cocktail di gamberi”, ritornato ultimamente e nuovamente in auge. E ancora, il panino con la porchetta casereccia, rigorosamente ricetta dello chef, e il panino con capocollo alla brace. In una manifestazione salentina non può mancare il caciocavallo “impiccato” e il panino con i pezzetti di cavallo, oltre alle nostre, uniche, pettole, sia salate che dolci, con zucchero e cioccolato. Previsto l’angolo delle prelibatezze dolci a cura della Pasticceria Bar Claudio di Taviano e una degustazione di distillati. Insomma, un’esperienza enogastronomica unica (rispetto alle tante sagre in circolazione) che esalterà i vostri sensi in un’atmosfera suggestiva: fronte mare.
Non mancherà la musica: a esibirsi sarà la band “Inner Town” con una scaletta di brani italiani e internazionali; l’angolo dei talk show con enologi, vignaioli e la presentazione del libro “Enoturismo 4.0 Osservatorio enoturismo: evoluzione del digitale” di Dario Stefano e Donatella Cinelli Colombini, edito da Agra Editrice: Pino De Luca e Carlo Amatori ne parleranno con il Sen. Dario Stefano, autore e produttore di vini.
Infine, ma non per ultimo, l’esibizione di “arte enoica” con Arianna Greco, giovane artista leccese che dipinge quadri non con olii tradizionali o più moderni acrilici, ma con i vini. Dai salentini Negroamaro e Primitivo per i toni forti scuri, ai bianchi paglierini della Valle d’Itria per i colori tenui, riuscendo ad amalgamare tali nettari e renderli, da gustosi per la gola, a vere opere d’arte duratura nel tempo.
“Calici a riva” è già l’appuntamento enogastronomico più atteso dell’estate.