Mesagne (Brindisi) – “AMBIENTE E SALUTE” AL VIA UNA RICERCA MULTIDISCIPLINARE A FAVORE DELLA SALUTE DEIMESAGNESI

Avviato a Mesagne un tavolo interistituzionale sostenuto dalla Regione Puglia per lo
sviluppo di un intervento innovativo in materia di ambiente e salute, l’iniziativa dà seguito ad un
emendamento promosso dal consigliere regionale Mauro Vizzino, presidente della terza
commissione consiliare (Assistenza sanitaria e Servizi sociali).
Questa mattina, nella sala del Consiglio comunale, si è svolta una conferenza stampa alla presenza
del Sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli, della responsabile unica del procedimento, ing.
Rosabianca Morleo, del direttore generale Arpa Puglia, avv. Vito Bruno, del direttore scientifico
Arpa, ing. Vincenzo Campanaro e del dott. Annino Ardizzone, Asl Brindisi con l’obiettivo di
presentare il percorso scientifico seguito dagli enti coinvolti nella ricerca multidisciplinare.
La “Ricerca operativa in materia di monitoraggio e controllo ambientale nel territorio del Comune
di Mesagne – AMBIENTE E SALUTE” istituisce una cabina di regia formata dal Comune di
Mesagne (Capofila), Regione Puglia (Ente finanziatore, Sezione Autorizzazioni Ambientali),
ARPA Puglia, AReSS Puglia e ASL Brindisi per implementare un piano di analisi e conseguente
azione, che metterà a sistema le informazioni e i dati ambientali e di salute, prodotti negli ultimi
anni dai diversi Enti territoriali, per analizzarli e metterli a disposizione dei cittadini e dei decisori
politici.
“La Asl – ha riferito il dr. Antonino Ardizzone, Uoc Statistica ed Epidemiologia ASL
Brindisi -, costantemente impegnata nella promozione, mantenimento, miglioramento dello stato di
salute dell’individuo e della collettività e nella raccolta e analisi di dati sanitari, fornirà i report di
incidenza tumorale, mortalità e ospedalizzazione che contribuiranno a delineare, assieme ad altri
indicatori, lo stato di salute della popolazione mesagnese”.
L’approccio è quello “one health” ormai fatto proprio ufficialmente dal Ministero della Salute
italiano, dalla Commissione Europea e da tutte le organizzazioni internazionali a favore di un
modello sanitario basato sull’integrazione di discipline diverse e sul riconoscimento che la salute
umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema sono legate indissolubilmente.
“La Ricerca operativa – dichiara il direttore generale di AReSS, dott. Giovanni Gorgoni – è
un’occasione preziosa per sperimentare modelli di governance interistituzionale in relazione alla
tematica ambiente e salute, nel solco di quanto previsto dal Piano Regionale per la Prevenzione
2020-2025 e dall’istituzione del Sistema Regionale per la Prevenzione Salute dai rischi ambientali
e climatici (SNPS): l’approccio intersettoriale di integrazione delle conoscenze, delle competenze e
delle responsabilità mira a definire una strategia di miglioramento della qualità ambientale e del
benessere basata sulle evidenze tecnico-scientifiche e la partecipazione”.
La “Ricerca Ambiente e Salute” ha preso il via attraverso la redazione di un primo Rapporto
ragionato sui dati ambientali e di salute al momento disponibili in relazione al territorio di Mesagne.
Il progetto prevede ora ulteriori azioni quali le rilevazioni dei livelli di inquinamento