Montichiari (BS) – AL VIA DOMANI LA FIERA DI VITA IN CAMPAGNA: BIODIVERSITÀ PUGLIESE E LUCANA IN VETRINA AL SALONE ORIGINE

(Montichiari – BS, 16 marzo 2023). Dallo sponciodo camuno alle confetture calabresi, dalla birra prodotta con il radicchio al tonno lampedusano, passando per il caciocavallo reggino e i tartufi perugini, fino ad arrivare ai salumi altotesini. È un vero proprio viaggio alle radici del gusto italiano quello del Salone di Origine alla Fiera di Vita in Campagna, la manifestazione dedicata al mondo dell’agricoltura hobbistica in programma da domani (venerdì 17) a domenica 19 marzo a Montichiari (Centro Fiera del Garda, BS) che, anche in occasione del decennale, dedica un intero padiglione (pad.8) alle eccellenze agroalimentari del Belpaese. E a fare da filo conduttore sarà l’attenzione alla biodiversità agro-alimentare, con una vetrina speciale dedicata alle collaborazioni sul tema: quella con il Centro “Basile Caramia” di Locorotondo (Bari) e quella con Alsia Basilicata – Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura.

Fondato nel 1987, il Centro di Ricerca “Basile Caramia” ha sede nella storica Masseria Ferragnano di Locorotondo e si propone di costituire un collegamento tra il mondo dell’imprenditoria agricola e gli istituti di ricerca e sperimentazione, a salvaguardia delle risorse genetiche, che costituiscono il capitale naturale del pianeta, nonché le risorse fondamentali per lo sviluppo e la ricchezza sociale ed economica. Vanta una delle più grandi collezioni di germoplasma del centro-sud Italia e punta a rilanciare l’offerta turistica pugliese in chiave green, valorizzando la biodiversità del territorio.

La partnership con Alsia Basilicata porta invece in Fiera i “patriarchi” da frutto della regione lucana, oggetto dal 2021 di un censimento che punta a stimare l’età degli esemplari, quantificare e qualificare la longevità delle specie e, infine, a creare un database regionale degli “antichi padri verdi” che hanno sfidato le insidie del tempo, testimoni della nostra storia. Il Progetto Patrinet.fru, finanziato dalla Regione Basilicata con i fondi ministeriali della legge 194/2015 (Biodiversità di interesse agricolo), si fonda sulla consapevolezza che negli ultimi cento anni sono scomparse 3 varietà di frutta su quattro: se a fine ‘800 erano presenti in Italia 8.000 accessioni di piante da frutto oggi rimangono circa 2mila, di cui 1.500 a rischio estinzione.

Con oltre 150 espositori e 130 corsi pratici gratuiti tenuti da più di 20 esperti della redazione dell’omonima rivista, la Fiera di Vita in Campagna è l’evento di riferimento per gli hobby farmer, un mondo che in Italia conta 1,2 milioni di appassionati e curiosi. Questa fiera-mercato con cadenza annuale, la più importante a livello nazionale e unica per offerta formativa, attraversa tutti gli ambiti dell’agricoltura per passione, dal giardino all’orto, per passare all’allevamento circolare e alla gestione green della casa. L’evento è organizzato dal mensile Vita in Campagna delle Edizioni L’Informatore Agrario di Verona: https://lafiera.vitaincampagna.it/