Otranto (Lecce) – SERATA DI PREMIAZIONE CONCORSO LETTERARIO “NATI PER SCRIVERE”


Si è tenuta l’11 giugno a Otranto, in Largo Porta Alfonsina a partire dalle 18, la serata di
premiazione del concorso letterario nazionale “Nati per scrivere”, alla sua seconda
edizione.
Una serata intensa e ricca di emozioni, che ha riempito la piazza di Porta Alfonsina e che
ha visto alternarsi sul palco tanti giovani e giovanissimi ragazzi premiati, ma anche artisti
come gli alunni di Risuoni Scuola di Musica, le giovani cantanti Chantal Pellegrino ed
Elena Minonne, la performer otrantina Costanza Paiano, con l’ottima conduzione di
Giustina de Iaco e Carlo Ciardo.
Il concorso, promosso dall’Associazione OdV Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra, è
rivolto esclusivamente ai giovani talenti della scrittura che, in tutta Italia, frequentano le
Scuole Secondarie di primo e secondo grado. Ragazzi e ragazze, quindi, tra gli 11 e i 18
anni, che hanno voluto mettersi alla prova trasferendo nero su bianco la propria creatività
e le proprie emozioni, in forma di prosa (racconto, saggio breve, articolo) o di poesia.
Anche per questa seconda edizione, lanciata a ottobre scorso con il patrocinio del
Comune di Otranto, sono giunti da tutta Italia centinaia di elaborati, sottoposti poi al
giudizio di una giuria di qualità composta dalla poetessa Franca Mancinelli, dalla
fondatrice dell’Associazione Figli in Paradiso Virginia Campanile, dall’avvocato Carlo
Ciardo e dalle docenti di lettere Maria Gabriella Carlino e Marcella Mellacca. Le opere
sono state valutate secondo i seguenti criteri: correttezza grammaticale e lessicale, qualità
dello stile, intensità emotiva e originalità del contenuto.
Sono raddoppiati i premi in palio per gli aspiranti scrittori in gara, premi che sono stati
assegnati da vari ospiti nel corso della serata: quest’anno, infatti, sono stati premiati
separatamente i partecipanti delle scuole superiori di primo grado (dal primo al terzo
classificato per la prosa, dal primo al terzo classificato per la poesia) e i partecipanti delle
scuole superiori di secondo grado, sempre divisi tra prosa e poesia. Ben 12 premi,
quindi, assegnati a giovani scrittori provenienti dall’intero territorio nazionale.
Di seguito l’elenco delle opere vincitrici:
SEZIONE PROSA SCUOLE SUPERIORI

  1. Un brivido di libertà – Lea Lauret
  2. Gli ignoti deserti del mondo – Ariele Bocchio
  3. Dialogo tra un giovane suicida e il suo stesso cuore – Flaminia Cobucci
    SEZIONE POESIA SCUOLE SUPERIORI
  4. Vivo – Omaima Haoit
  5. Speranze vane – Francesca Manzoni
  6. Caffè con cannella – Giorgia Caputo
    SEZIONE POESIA SCUOLE MEDIE
  7. La poltrona vuota – Giulia Monteduro
  8. Passato presente futuro – Adelaide Merico
  9. C’è posto anche per te – Antonio Stefano
    SEZIONE PROSA SCUOLE MEDIE
  10. Storia di un bambino nato due volte – Renz Garganese
  11. Un mistero in libreria – Eleonora Coda Zabetta
  12. L’ abbraccio più stretto del mondo – Domitilla De Arcangelis
    Per ciascuna categoria, i primi classificati hanno ricevuto un premio in denaro di 300 euro;
    ai secondi classificati la somma di 200 euro e ai terzi classificati, infine, un premio di 100
    euro.
    Sono stati conferiti, inoltre, diversi premi fuori concorso: gli “attestati di merito” alle opere
    non vincitrici ritenute più interessanti, dei premi speciali offerti da Quarta Caffè alle più
    belle opere inerenti il mare, e infine diversi premi extra dedicati alle eccellenze del territorio
    salentino: una categoria denominata “Menzione speciale per la creatività del territorio”
    che ha premiato, con delle somme in denaro donate da alcune famiglie del luogo, gli
    elaborati di alcuni ragazzi salentini che si sono distinti per creatività, tematica e
    coinvolgimento emotivo.
    Tra i premi consegnati, anche alcune opere originali donate da artisti locali: la giovane
    designer otrantina Roberta Risolo e lo scultore vitiglianese Virgilio Pizzoleo.
    Spazio anche ai più piccoli, ovvero agli alunni delle Scuole Primarie del territorio che si
    sono cimentate proponendo in concorso delle vere e proprie opere multiformi, composte
    da un misto di scrittura e disegno. Alle due classi vincitrici in ex aequo, appartenenti
    all’Istituto Comprensivo Karol Woytjla di Otranto, è stato conferito un premio in denaro da
    utilizzare per scopi didattici.
    Lo spirito della cerimonia di premiazione, così come del Concorso in generale, è stato
    quello di valorizzare e incoraggiare i talenti dei giovani e dei giovanissimi, convinti
    che questi siano il vero, unico motore per la rinascita e il miglioramento concreto quanto
    spirituale della nostra società. Nel corso della serata, animata sul palco dall’attrice,
    speaker radiofonica e regista teatrale Giustina de Iaco insieme al giurato Carlo Ciardo, è
    stato dato infatti ampio spazio ai giovani e alle loro tante abilità. Sono stati letti dal vivo
    alcuni estratti dalle opere premiate, alcune delle quali hanno emozionato il pubblico fino a
    richiamare la standing ovation. In chiusura di serata, un bellissimo concerto di un’inedita
    formazione musicale degli allievi della Scuola di Musica “Risuoni” di Muro Leccese,
    diretta da Dionisia Cassiano.
    L’Associazione OdV “Figli in Paradiso: ali tra cielo e terra” da oltre vent’anni si impegna
    nel sostegno alle famiglie in lutto per aiutarle ad uscire dalla solitudine, attraverso la
    condivisione del dolore, l’ascolto, la presenza discreta e soprattutto con un cammino di
    fede. L’associazione nasce nel 1999, quando Virginia Campanile, orfana di suo figlio
    Daniele, decide di bussare alla porta di altre mamme come lei. Incontri, abbracci silenziosi,
    discorsi che solo loro possono capire. Si inizia con la celebrazione di una messa per i
    propri figli e poi un’altra e un’altra ancora fino a diventare ufficialmente una grande famiglia
    il 12 marzo 2009. Nasce a Otranto nel Salento e successivamente si diffonde in Puglia,
    Campania, Calabria, Sicilia e poi a macchia d’olio sull’intero territorio nazionale dove, oltre
    agli incontri mensili in cui si celebrano le Messe per i propri figli, si sono diffusi i gruppi
    AMA (Auto Mutuo Aiuto) per l’elaborazione del lutto.
    Il Gruppo è un luogo di accoglienza, incoraggia l’espressione delle esperienze, crea un
    senso di appartenenza, stimola nuove conoscenze e nuovi modi di guardare alle
    cose,ripristina la fiducia in se stessi e contribuisce al recupero della speranza. Gli obiettivi
    del gruppo includono: la comunione tra le persone provate da lutti, la catarsi emotiva o
    liberazione dei sentimenti e pensieri, l’apprendimento e la formazione costante dei
    convenuti, la crescita nella fiducia personale. L’obiettivo finale del mutuo aiuto è di
    contribuire al ritorno alla normalità dei suoi membri, temprati dalla vicenda vissuta e
    illuminati dalla sapienza accumulata. L’Associazione organizza, tra le tante iniziative,
    Convegni Regionali e Nazionali con relatori esperti nel settore del mutuo aiuto (docenti di
    formazione pastorale clinica, psicologi, psicoterapeuti) e si occupa della formazione di
    facilitatori per accompagnare i genitori all’interno dei gruppi.
    Per approfondire: www.figliinparadiso.it
    Regolamento completo del concorso: http://www.figliinparadiso.it/nati-per-scrivere