
PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte
X EDIZIONE
THIS IS US – A CAPSULE TO SPACE
Visite guidate con gli artisti il 19 e 25 ottobre e 8 novembre.
Il viaggio fotografico continua tra mostre, installazioni e nuovi orari di apertura.
BARI – Prosegue il viaggio di PhEST 2025 – THIS IS US – A CAPSULE TO SPACE, la decima edizione del festival internazionale di fotografia e arte contemporanea che ha trasformato Monopoli in un vero e proprio museo diffuso, a cielo aperto e al chiuso, tra spazi storici, scorci marini e installazioni site-specific.
Con un ricco calendario di 38 mostre fotografiche, installazioni d’arte e progetti speciali, PhEST esplora il tema della comunicazione universale ispirandosi al Golden Record, il messaggio visivo e sonoro lanciato nello spazio dalla NASA nel 1977 con la missione Voyager, come archivio dell’umanità per possibili civiltà extraterrestri. In questa prospettiva, il festival costruisce la propria “capsula del tempo”: un archivio visivo del nostro presente fatto di immagini, memorie e visioni, ponte simbolico tra passato e futuro.
LE VISITE GUIDATE CON GLI ARTISTI
Nel mese di ottobre, il pubblico potrà incontrare alcuni degli artisti in mostra durante speciali visite guidate autoriali, accessibili con un normale biglietto valido per le sedi espositive. Le visite si svolgono all’interno degli spazi espositivi e sono momenti unici di confronto diretto con gli autori e il loro immaginario. Gli appuntamenti sono: domenica 19 ottobre con Mario Red De Gabriele, autore del progetto Archaeologies of the Future; sabato 25 ottobre con Dario Agrimi, artista eclettico della scena contemporanea autore del progetto Madre Natura (2024); e sabato 8 novembre con Ettore Giammatteo, in mostra con Voyager SNC.
UN FESTIVAL IN DIALOGO CON IL MONDO Prodotto dall’Associazione Culturale PhEST, con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Monopoli, il festival è a cura di Giovanni Troilo (direzione artistica), Arianna Rinaldo (fotografia), Roberto Lacarbonara (arte contemporanea), con la direzione organizzativa di Cinzia Negherbon.
PhEST continua a esplorare i territori del Mediterraneo, dei Balcani, del Medio Oriente, dell’Africa e oltre, aprendo il dialogo tra visioni artistiche, scienza, memoria e immaginazione, con uno sguardo sempre attento all’attualità e al futuro.
LE 38 MOSTRE E IL PERCORSO ESPOSITIVO
LE MOSTRE INDOOR
Il cuore del festival batte nel rinnovato Monastero di San Leonardo, sede principale dell’edizione 2025, dove è ospitata una delle due sezioni della mostra Pleased to Meet You di Martin Parr, con i suoi iconici scatti a colori. La seconda parte, in bianco e nero, è allestita nella suggestiva Chiesa di San Salvatore, nel centro storico, arricchita dalla presenza della celebre cabina telefonica e dai binocoli fotografici firmati Parr. Sempre al Monastero di San Leonardo sono in mostra anche Zed Nelson con The Anthropocene Illusion; Alexey Titarenko con City of Shadows; Phillip Toledano con We Are at War; Rhiannon Adam con Rhi-Entry; Lorenzo Poli con The Geoglyphs of Our Time. Con loro anche i vincitori e le menzioni speciali della Pop Up Open Call: Angeniet Berkers con Lebensborn; Mario Red De Gabriele con Archaeologies of the Future; Brigitta Tullo con Shards of Time, Echoes of Space; Magdalena Baranya con Go Home to the Internet; Nadia Koldaeva con Memory Oversaturated e Ettore Giammatteo con Voyager SNC, accompagnata dall’opera The Golden Record.
Al Castello Carlo V al piano superiore si trovano invece le incisioni di Francisco Goya, Los Caprichos. La ragione dei mostri, un capolavoro visionario curato da Roberto Lacarbonara e Giovanni Troilo, in collaborazione con il Museo de Bellas Artes de Valencia; mentre nella Sala delle Armi, aperta per la prima volta lo scorso anno, l’artista e fotografo americano Sam Youkilis presenta Under the Sun, un viaggio visivo nelle quotidianità contemporanee, a cura di Sophia Grieff per c/o Berlin.
A Casa Santa, convento risalente alla fine del 1500 e luogo di memoria di chi ha passato la propria infanzia tra le sue mura, si confrontano tre ricerche visive fortemente poetiche e intime: Dylan Hausthor What the Rain Might Bring, Sam Gregg See Naples and Die 2014–2022 e Deanna Dikeman The Place of Ordinary Moments. Ad affiancarli il lavoro della giovane Hsin I (Camille) Lin Interspace. Alle Stalle di Casa Santa prende vita invece Out of the Blue. Resistenze 2025 di José Angelino, progetto site-specific a cura di Melania Rossi che intreccia arte e memoria.
E infine la suggestiva Chiesa di Sant’Angelo ospita, in collaborazione con Łódź Fotofestiwal, il regista e fotografo Yorgos Lanthimos tra i più visionari e premiati del cinema contemporaneo (The Lobster, The Favourite, Poor Things) con Jitter Period, mostra a cura di João Linneu e Myrto Steirou che riflette sulle percezioni distorte del reale; mentre nella Chiesetta di San Giovanni è allestita la mostra di Piero Percoco, The Silent Sun, Brighton, sguardo intimo e radicato tra Puglia e Inghilterra.
LE MOSTRE OUTDOOR
Iniziamo dal mare. Sul Molo Santa Margherita è allestita la mostra di Mattia Balsamini che propone Under This Sun mentre sul Porto Vecchio incontriamo Bangers la mostra di Arianna Arcara frutto della residenza artistica di PhEST 2025. Nel circuito delle mostre diffuse, Aleksandra Mir presenta l’opera Aim at the Stars in vari luoghi della città (a casa di Angelina, 90 anni, residente a Monopoli e custode di memorie e racconti nel cuore del centro storico, al negozio del baratto di Peppino in piazza Palmieri, e al laboratorio artigianale di mosaici di Paolo Mastrofrancesco in via Peroscia); mentre in Via Cattedrale Sanne De Wilde espone Terre di Santi, viaggio fotografico tra sacro e profano.
La sezione outdoor coinvolge infine numerosi spazi urbani e paesaggi marini. In Largo Palmieri, Fabrizio Bellomo espone Abito Mari, a cura di Roberto Lacarbonara, mentre il progetto Brera x PhEST propone Hey you up in the sky, mostra virtuale degli studenti dell’Accademia di Brera. Ci sono poi due mostre profondamente legate al mare: al Circolo dei Pescatori e alla Cattedrale Laica dei Pescatori, Piero Martinello espone I Gladiatori di Nettuno; mentre sul lungomare del Castello Carlo V, è possibile vedere l’opera ironica e pop di Pietro Terzini, Just One More Glass, Amore Mio, e sempre lì prende forma la mostra celebrativa dei 10 anni di residenze a PhEST con il lavoro Nzìm di Caimi&Piccini. Sul lungomare SantaMaria si trova invece 7 Days of Garbage, lavoro di Greg Segal. Infine, a Cala Porta Vecchia, Alejandro Chaskielberg con The Walking Trees e Roselena Ramistella con Ground Control offrono una potente riflessione sulla natura e il nostro modo di abitarla.
NUOVI ORARI DI APERTURA DELLE MOSTRE
Dal mese di ottobre, gli orari delle sedi espositive di PhEST subiranno alcune variazioni:
ORARI OTTOBRE
- Lunedì: chiuso
- Martedì – Venerdì: 10.00 – 13.00 | 16.00 – 20.00
- Sabato: 10.00 – 13.00 | 16.00 – 21.00
- Domenica: 10.00 – 21.00 (orario continuato)
(Aggiornamenti e informazioni sempre disponibili sul sito www.phest.info/info)
VISITE GUIDATE PER LE SCUOLE
Dal 23 settembre al 16 novembre 2025, le scuole di ogni ordine e grado potranno partecipare alle visite guidate tematiche a PhEST 2025, pensate per avvicinare gli studenti al linguaggio fotografico, all’analisi critica delle immagini e ai grandi temi del nostro tempo.
Ogni visita ha una durata di massimo tre ore, ed è possibile effettuarla dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13 previa prenotazione. I docenti interessati possono richiedere materiali informativi sulle mostre e sugli artisti esposti facendone richiesta alla mail info@phest.it, valida anche per le prenotazioni. Il costo per ciascuno studente (max. 25 per ogni tour) è di 4 euro e comprende l’ingresso a tutte le mostre con visita guidata che consiste in: presentazione introduttiva su mostre e artisti, commento e/o lettura stilistica delle fotografie esposte, sessione interattiva con gli studenti per commentare le immagini che li hanno maggiormente colpiti. Per insegnanti e accompagnatori l’ingresso è gratuito.
Le mostre sono aperte dal martedì alla domenica. Chiuso il lunedì.
Sul sito https://www.phest.info/info sono disponibili orari di apertura e ulteriori informazioni.
PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte
X edizione
08/08 – 16/11 2025
Monopoli, Puglia
IG: @phest
FB: @PhESTSeeBeyondTheSea