
Penna e protesta: il clima raccontato dai giovani L’albero di Paola Bolaffio continua a crescere Lanciata la XVII edizione del premio di Giornalisti Nell’Erba, il tema 2026 sarà clAImate: Intelligenza artificiale e cambiamento climatico |
Una partecipazione straordinaria quella registrata alle Mura del Valadier di Frascati per la sedicesima edizione della Giornata Nazionale dei Giornalisti Nell’Erba – #GNE2025, l’evento annuale dedicato al giornalismo ambientale giovanile. A fare da cuore pulsante della giornata, il Premio Internazionale di Giornalismo Ambientale “Paola Bolaffio”, quest’anno ispirato al tema “AdaPtation”, un viaggio tra le soluzioni e le strategie per adattarsi ai cambiamenti climatici. Centinaia di lavori arrivati da scuole, gruppi e giovani giornalisti di tutta Italia (e non solo), con articoli, reportage, video, progetti creativi e social che raccontano l’ambiente, la scienza, e le buone pratiche con linguaggi innovativi e coinvolgenti. L’evento è stato organizzato da Il Refuso in collaborazione con Frascati Scienza, con il patrocinio del Comune di Frascati e nell’ambito degli eventi di lancio della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici LEAF 2025 Una giornata di scienza, parole e futuro Tantissime le presenze tra studenti, docenti, ricercatori, famiglie e curiosi. Giorgia Burzachechi e Bianca Attiani hanno introdotto i protagonisti: Sergio Ferraris, direttore di QualEnergia, con il panel “Chasing Ices” sulla crisi climatica; Francesco Romanelli (DTT Scarl) sull’energia da fusione nucleare; Leonardo De Cosmo (ANSA) sull’uso dell’Intelligenza Artificiale nel giornalismo; e Roberta Ragni (GreenMe) sull’integrazione dell’AI in classe, con un focus speciale su ChatGPT. La giornata è stata occasione per celebrare anche la conclusione del progetto Round realizzato in collaborazione con ESO Recycling: Nicolas Meletiou, managing director dell’azienda ha raccontato come gli studenti delle scuole del territorio di Frascati si sono prodigate nel recupero delle sneaker usate, dalla cui gomma si realizzerà pavimento antitrauma per il parco giochi di cacciano, sempre a Frascati. Molto apprezzati anche i progetti educativi e artistici: dalla mostra “Prime” sulle grandi scienziate dell’ambiente realizzata con il Liceo Mibe Pescara e presentate da Mirella Orsi, ai corner scientifici con i progetti europei aMuse e Hervcov, fino ai laboratori sulla biodiversità a cura dell’Associazione G.Eco. Molto toccante anche il momento musicale a cura della splendida voce di Alia (Alice Attiani). Un grazie speciale Il successo di #GNE2025 è stato reso possibile grazie al contributo prezioso di colleghi e colleghe giornalisti, che hanno partecipato attivamente alla giornata con passione, competenze e contenuti, e si sono messi a disposizione per la giuria, offrendo un tributo sentito e affettuoso alla memoria di Paola Bolaffio, fondatrice del progetto, figura ispiratrice e pioniera del giornalismo ambientale. Ma anche di nuovi amici, come l’eurodeputato Dario Tamburrano, giunto in veste di innovatore digitale e maker, premiando i vincitori con le proprie macchine realizzate con la stampante 3D. Lanciata la XVII edizione: AI e Clima Nel corso dell’evento è stato ufficialmente annunciato il tema della XVII edizione del Premio Internazionale di Giornalismo Ambientale “Paola Bolaffio”, che si terrà nel 2026: clAImate: Intelligenza artificiale e cambiamento climatico. Un binomio che richiama urgenze e opportunità, interrogativi etici e prospettive tecnologiche. Il percorso verso #GNE2026 è ufficialmente iniziato. La premiazione della prossima edizione si terrà ancora una volta a Frascati, alle Mura del Valadier, venerdì 8 maggio 2026. Per maggiori informazioni e aggiornamenti sul premio consultare www.giornalistinellerba.it |