Prosa, musica e danza si fondono per dar vita alla stagione 2023/24 del Teatro Rossini che, realizzata dall’assessorato alla Cultura del comune di Gioia del Colle in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, è stata presentata questa sera nella sala Javarone di Palazzo san Domenico. 

La nuova programmazione, articolata in undici imperdibili appuntamenti che spazieranno dalla commedia al dramma, dall’esplorazione letteraria e musicale all’arte in movimento, sarà impreziosita anche quest’anno dai cinque concerti inseriti nella XIX edizione di “Legature” e arricchita da una novità, la rassegna “Esprimi un desiderio”, dedicata agli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado che, nel prossimo mese di dicembre, avranno la possibilità di assistere gratuitamente a tre produzioni domenicali per famiglie e a due matinée.

La stagione teatrale 2023/24 partirà domenica 17 dicembre con lo spettacolo “40  e sto” che, interpretato da Andrea Delogu, racconta le donne alla soglia dei 40 anni: il giro di boa, la crisi e la rinascita. Attingendo a piene mani dalla sua vita privata e raccontandosi senza filtri in un esilarante flusso di coscienza, l’attrice porterà in scena una rappresentazione sincera e umoristica, un viaggio sorprendente all’insegna della libertà e delle sfide contro i pregiudizi.

Subito dopo le vacanze natalizie, sarà la volta di Vanessa Scalera, nota al grande pubblico nel ruolo di Imma Tataranni che, domenica 14 gennaio, sarà protagonista de “La sorella migliore”. Il dramma familiare, scritto da Filippo Gili, si dipana attraverso la storia di Luca, da un paio di anni agli arresti domiciliari dopo averne trascorsi quattro in carcere. La scoperta di un segreto da parte della sorella maggiore, Giulia, sua avvocata, apre lo scenario di uno sconto di pena in una trama che si snoda tra sensi di colpa e desiderio di riscatto.

Giovedì 1 febbraio Leo Gullotta e Fabio Grossi saliranno sul palco del Teatro Rossini per un’intima riflessione sulla resilienza che sfida gli stereotipi, dal titolo “In ogni vita la pioggia deve cadere“. È la storia di due uomini, Papi e Piercarlo, che vivono insieme, si amano e svolgono la propria esistenza con tranquillità e serenità fino a che, un giorno, arriva “la pioggia” e questa vita ideale viene stravolta.

Sempre a febbraio, venerdì 16 si tornerà in teatro per lo spettacolo “Il castello”, che sarà proposto anche in matinée per le scuole secondarie di secondo grado. Attraverso le opere di Italo Calvino, di cui ricorre quest’anno il centenario della sua nascita, il regista Andrea Cramarossa guiderà per mano gli spettatori in un percorso letterario e visionario, in un’immersione nelle labirintiche e tortuose analogie tra l’irrisolto umano e l’adulta ipertrofia di un mondo immaginario.

Il 22 febbraio la prosa lascerà spazio alla musica. Nel suo concerto “The sound of breath – movie” Paolo Daniele rivisiterà in chiave jazz le melodie di celebri film, riarrangiate per armonica cromatica, vibrandoneon e chitarra classica.

A chiudere gli appuntamenti di febbraio sarà la commedia “Chi è io?” (giovedì 29) con Francesco Pannofino nelle vesti del protagonista Leo Mayer, intento a ripercorrere la sua esistenza come in un sogno, accompagnato dalle persone che ama e che lo amano. Il suo è un tumulto di paure, debolezze e passioni in un vortice di annegamento.

La stagione teatrale proseguirà a marzo con “Quasi amici”, per la regia di Alberto Ferrari. La commedia, in programma sabato 9 marzo, vedrà Massimo Ghini e Paolo Ruffini nei panni di due uomini molto diversi che, incontratisi per caso, alla fine diventano inseparabili, l’uno indispensabile nella vita dell’altro.

L’ultimo spettacolo di prosa, “Il calamaro gigante”, ispirato al romanzo di Fabio Genovesi e interpretato da Angela Finocchiaro e Bruno Stori, andrà in scena mercoledì 20 marzo. All’improvviso un’onda stravolge la vita di Angela. La conduce in un vortice fuori dal mondo e dallo spazio, dove si ritrova a girare insieme a Montfort, che arriva da un’altra nazione e da un altro secolo. Onda dopo onda, i due protagonisti vivranno le avventure di donne e uomini che, invece, hanno avuto il coraggio di abbracciare il mare e la vita come un’unica, strabiliante meraviglia. 

Ad aprile altri due attesissimi concerti. Venerdì 5, i musicisti Pasquale Mega, Roberto Salahaddin Re David e Giuseppe Amatulli condivideranno i propri mondi musicali per il progetto “Rendez-vous” ed eseguiranno sul palco brani composti dai grandi nomi del jazz come Coltrane, Corea, Svensson e Danielsson.

Sabato 13, invece, toccherà a Gegè Telesforo con il suo nuovo album “Big Mama Legacy”, tributo personale al blues e al suono delle formazioni del periodo jazz-groovy fine anni Cinquanta della Blue Note Record.

A far calare il sipario sulla stagione teatrale 2023/24 sarà lo spettacolo di danza “Non tutti sanno che…ON AIR”, ideato e diretto da Elisa Barrucchieri, in programma sabato 20 aprile.  Un dietro “le quinte” che permetterà al pubblico di vedere aspetti e punti di vista solitamente nascosti. Un viaggio che lo porterà alla scoperta di insegnamenti e aneddoti indimenticabili dei grandi maestri.

Come già anticipato, il programma della XIX edizione di “Legature”, curata dall’Associazione musicale “Daniele Lobefaro”, si articolerà anche quest’anno in cinque appuntamenti, tutti di domenica e tutti alle ore 19:00:

–        21 gennaio 2024 – duo violoncello-pianoforte Luigi Visco-Alessandro Simoni;

–        4 febbraio 2024 – duo chitarre Leonardo Avallone-Emiliano Pollina;

–        25 febbraio 2024 – Vito Alessio Calianno – pianoforte;

–        17 marzo 2024 – Yonghwan Jeong e Shinho Lee – pianoforte;

–        14 aprile 2024 – Duo violino-pianoforte Nicola Marvulli-Greta Lobefaro.

Il cartellone della rassegna “Esprimi un desiderio“, rientrante nella programmazione “La scena dei ragazzi 2023/24” e promossa dall’assessorato all’Infanzia del comune di Gioia del Colle nell’ambito delle politiche a sostegno dell’Infanzia, prevede i seguenti spettacoli:

–        domenica 3 dicembre 2023, ore 18:00, per famiglie

Come Pollicino, compagnia Senza Piume;

–        giovedì 7 dicembre 2023, doppia replica ore 9:30 e 11:30 per le scuole dell’infanzia e scuole primarie

Bruno lo zozzo e gli amici immaginari, compagnia Granteatrino;

–        domenica 10 dicembre 2023, ore 18:00, per famiglie

Schiaccianoci Swing, compagnia Bottega degli Apocrifi;

–        martedì 12 dicembre 2023, doppia replica ore 10:00 e 11:30 per le scuole secondarie di primo grado

Buoni cattivi, compagnia La Luna nel letto;

–        giovedì 14 dicembre 2023, doppia replica ore 9:30 e 11:30 per le scuole primarie

Canto di Natale, compagnia Rava – A Sud del racconto.

Per la partecipazione ai due appuntamenti domenicali per famiglie è richiesta la prenotazione nell’area eAgenda del sito del comune di Gioia del Colle, accessibile al seguente link:

https://prenotazioni.comune.gioiadelcolle.ba.it/area_eagenda_servizi/pagsistema.html

LE DICHIARAZIONI

Giovanni Mastrangelo – Sindaco del Comune di Gioia del Colle

«Anche quest’anno siamo felici di presentare alla città una stagione teatrale ricca e variegata, che abbraccia la prosa, la musica e la danza e che apre le porte del Teatro Rossini ad artiste e artisti di fama nazionale ed internazionale. Ai sette spettacoli di prosa che vedranno protagonisti sul palco Andrea Delogu, Vanessa Scalera che tutti noi ricordiamo nel ruolo di Imma Tataranni, Leo Gullotta e Fabio Grossi, Francesco Pannofino, Massimo Ghini e Paolo Ruffini, Angela Finocchiaro e Bruno Stori e, infine, Andrea Cramarossa in regia, abbiamo voluto abbinare i concerti dedicati al jazz e al blues dopo le felici esperienze degli ultimi due anni e uno spettacolo di danza ideato e diretto dalla straordinaria Elisa Barrucchieri. Non mancheranno i cinque appuntamenti domenicali con la rassegna musicale “Legature” e gli spettacoli dedicati ai bambini. A tal proposito, con la rassegna “Esprimi un desiderio”, novità di quest’anno, daremo la possibilità ad alunne, alunni, insegnanti e famiglie di assistere gratuitamente alle rappresentazioni in programma, che si svolgeranno tutte nel mese di dicembre. Ringrazio il Teatro Pubblico Pugliese per averci affiancato con grande professionalità nella realizzazione di questa importante proposta culturale per la nostra città. Sarà una stagione teatrale che lascerà il segno, regalandoci grandi emozioni».

Lucio Romano – Assessore alla Cultura del Comune di Gioia del Colle

«La nuova stagione del Teatro Rossini è ormai alle porte. Prepariamoci a vivere un’altra entusiasmante esperienza culturale che sarà impreziosita da spettacoli connotati da un livello artistico notevole ed interpretati da attori di grande fama. Ringrazio il Teatro Pubblico Pugliese per la consueta collaborazione e professionalità dimostrata nell’allestimento di questo cartellone così variegato e tutto lo staff del Teatro Rossini che, anche quest’anno, con diligenza e passione, assicurerà al pubblico l’accoglienza e l’affetto che merita in ogni singolo spettacolo. Condivideremo insieme storie ed emozioni che questa ricca stagione 2023/24 saprà sicuramente regalare».

Marianna Grandieri – Assessora all’Infanzia del Comune di Gioia del Colle

«Nell’ambito delle politiche a sostegno dell’infanzia, abbiamo fortemente voluto realizzare un cartellone di cinque spettacoli gratuiti per i bambini che, nel mese di dicembre, potranno vivere la magia e la bellezza del teatro. In attesa di presentare la ricca programmazione di attività a loro dedicate nel periodo natalizio, diamo così continuità alla serie di azioni poste in essere a supporto delle famiglie e delle istituzioni scolastiche nel loro processo di crescita e formazione».

Sante Levante – Direttore del Teatro Pubblico Pugliese

«Questa stagione è frutto di una proficua intesa con l’amministrazione comunale, simbolo tangibile della collaborazione che ha reso possibile l’elevato livello culturale delle produzioni di teatro, danza e musica che compongono il ricco cartellone. Il Teatro Rossini si erge, senza dubbio, come fulcro culturale e artistico nell’area compresa tra Bari e Taranto, assumendo un ruolo centrale nella diffusione delle arti sceniche. Non si limita solo a essere un luogo di spettacolo, ma rappresenta una vera e propria gemma che esprime la ricchezza culturale della comunità gioiese. In questo connubio tra il teatro e l’amministrazione comunale si manifesta un impegno congiunto nel promuovere l’arte e la cultura come elementi fondamentali per l’arricchimento della comunità locale».