PROSEGUE LA PIAGA DELL’ARIA INQUINATA IN LOMBARDIA

SECONDO I DATI IQAIR MILANO IERI E’ STATA LA TERZA CITTA’ PER PM 2,5 AL MONDO





PROSEGUE LA PIAGA DELL’ARIA INQUINATA IN LOMBARDIA
  SECONDO I DATI IQAIR MILANO IERI E’ STATA LA TERZA CITTA’ PER PM 2,5 AL MONDO   IL CODACONS FA ESPOSTO IN PROCURA: PIANURA PADANA COVO DI PATOLOGIE RESPIRATORIE, RESPONSABILITA’ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE   PER INFO 02.29419096 O INFO@CODACONSLOMBARDIA.IT
Cronaca Lombardia e Salute: l’inquinamento atmosferico è il più grande rischio per la salute ambientale in Europa, causa di malattie cardiovascolari, respiratorie e malattie a carico di altri organi che portano alla perdita di anni di vita sani e, nei casi più gravi, a morti premature. Le aree urbane rappresentano i contesti territoriali più a rischio in considerazione della quota di popolazione che in queste si concentra.    Il traffico veicolare rappresenta quasi ovunque la causa principale di questo inquinamento, con contributi variabili dal 40% all’80% a seconda dei diversi contesti territoriali geografici: i valori più elevati in numerose città del Nord Italia. Infatti la conformazione orografica del bacino padano e le attività produttive di 23 milioni di abitanti determinano una condizione ambientale riconosciuta come ad elevato rischio per la salute umana per i riflessi sulla qualità dell’aria, dei prodotti delle colture ed allevamenti.   Nella giornata di ieri, secondo i dati IQAir, Milano sarebbe stata la terza città al mondo con maggior inquinamento in termine di PM 2,5. Va detto che i dati si modificano di momento in momento in base alla rilevazione. In ogni caso il problema del PM2,5 e PM nella Pianura Padana dura da anni e non presenta segnali di miglioramento. 
L’inquinamento persistente con sforamento continuo delle soglie di rischio grava sugli abitanti fin dal concepimento. pertanto il Codacons fa esposto alla Procura della Repubblica per i danni alla salute dei cittadini e per i danni ambientali.   PER INFO 02.29419096 O INFO@CODACONSLOMBARDIA.IT   Ufficio Stampa: 346/6940183