La consegna della targa al Comune di Troia. Da sinistra: Piero Gambale (presidente “Per il meglio della Puglia”), Urbano Di Pierro (consigliere delegato all’agricoltura), Antonella Capozzo (vicesindaca del Comune di Troia), Angelo Moffa (assessore all’ambiente), Leonardo Cavalieri (sindaco del Comune di Troia), Giovanni Gostoli (direttore Rete dei Comuni Sostenibili), Francesca De Rosa (“Per il meglio della Puglia”), Michelangelo D’Abbieri (“Per il meglio della Puglia”), Fausto Aquilino (assessore alla cultura del Comune di Troia). |
Il Comune di Troia, in provincia di Foggia, entra ufficialmente a far parte della Rete dei Comuni Sostenibili. Il riconoscimento è stato conferito sabato 9 settembre 2023 durante l’iniziativa “Troia città d’arte – città sostenibile tra passato, presente e futuro”, che ha avuto luogo a Troia nell’auditorium “Jean-Marie Martin”. L’evento è stato organizzato dalla Rete dei Comuni Sostenibili in collaborazione con l’associazione Per il meglio della Puglia e con il patrocinio del Comune di Troia. La targa, un oggetto d’artigianato unico ed ecocompatibile, è stata consegnata dal direttore della Rete dei Comuni Sostenibili, Giovanni Gostoli, al sindaco Leonardo Cavalieri. Durante la prima parte dell’incontro sono intervenuti Leonardo Cavalieri (sindaco del Comune di Troia), Fausto Aquilino (assessore alla cultura del Comune di Troia), Angelo Moffa (assessore all’ambiente del Comune di Troia), Raffaele Piemontese (vicepresidente della Regione Puglia), Francesca De Rosa (associazione Per il meglio della Puglia), Giovanni Gostoli (direttore della Rete dei Comuni Sostenibili), Michelangelo D’Abbieri (Per il meglio della Puglia). Dopo la consegna della targa, si è tenuta la tavola rotonda “Come costruire nuovi smart landscapes nel Mezzogiorno, tra storia, cultura e innovazione” condotta da Fabio Angelicchio (La7), a cui hanno partecipato Piero Gambale (presidente di Per il meglio della Puglia), Giovanni Lo Storto (direttore generale Università Luiss “Guido Carli”), Nicola Pavia (presidente ITS Green energy), Pasquale De Vita (presidente GAL Meridaunia) e Marcello Salvatori (presidente Sistemi energetici). Ha chiuso la giornata la seconda e ultima parte, il workshop pomeridiano, con: Antonio Gelormini (presidente compagnia degli Exultanti), Anita Guarnieri (soprintendente province Foggia e Barletta-Andria-Trani), Gloria Fazia (capodelegazione FAI Foggia), Nicola Masini (CNR – Università Basilicata) e Laura Pirro, Chiara Pirro e Giulio Mandrillo (DDuMstudio/Vazapp). “La sostenibilità è al centro dell’agenda politica dell’amministrazione che mi onoro di guidare dal 2014. Il riconoscimento che riceviamo oggi è la conferma che abbiamo intrapreso la strada giusta che ci permetterà di raggiungere gli obiettivi previsti da Agenda 2030 – commenta il sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri –. Abbiamo lavorato e lavoriamo per migliorare la qualità della vita della comunità troiana sviluppando e attuando progetti che hanno un impatto immediato e diretto sul territorio: dall’incremento degli spazi verdi e di nuove strutture sportive al potenziamento della raccolta differenziata, oggi al 75%; dalla diminuzione dei consumi energetici con interventi di efficientamento delle scuole pubbliche alla messa in sicurezza idrogeologica del territorio, fino all’avvio dei lavori di bonifica della grande discarica di rifiuti tossici e pericolosi di Giardinetto. Il fine è rendere sostenibile questo nostro meraviglioso territorio. Oggi Troia entra a far parte dei Comuni Sostenibili, un traguardo ed un nuovo inizio, per noi importantissimo. Perché crediamo che la sostenibilità sia un diritto come la bellezza. Ringrazio la Rete dei Comuni Sostenibili e l’associazione Per il meglio della Puglia per l’attenzione dedicata alla nostra candidatura. Sappiamo che ci guideranno nell’applicazione delle buone pratiche che permetteranno lo sviluppo di politiche attente alla sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica”. “Il Comune di Troia con l’adesione alla Rete dei Comuni Sostenibili dimostra già una profonda sensibilità ai temi dello sviluppo sostenibile inteso non solo in senso ambientale ma anche economico, sociale e culturale – sottolinea il direttore della Rete dei Comuni Sostenibili Giovanni Gostoli –. Siamo uno strumento per migliorare i comuni, in particolare la qualità di vita delle comunità locali su cui l’amministrazione è già impegnata attivamente. Non facciamo classifiche, ma affianchiamo gli enti locali con un progetto innovativo e concreto, strumenti e servizi utili, per far compiere dei passi avanti. Siamo consapevoli che ciascuna realtà ha peculiarità diverse dalle altre, ma tutti possono condividere gli obiettivi di Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ciò significa impegnarsi nelle scelte locali per rendere sempre più sostenibili i propri territori. D’altronde la sostenibilità è al centro delle scelte strategiche dell’Unione Europea e porteranno tante opportunità nei prossimi anni in Italia. I comuni aderendo all’associazione s’impegnano, da un lato, a farsi monitorare attraverso un set di indicatori locali di sostenibilità e, dall’altro, a darsi degli obiettivi di miglioramento. Ogni anno elaboriamo un Rapporto comunale di sostenibilità, condividiamo buone pratiche, formazione, iniziative e attività di comunicazione, costruiamo una ‘rete’ a livello nazionale utile per l’attività nei singoli comuni. Inoltre, stiamo lavorando anche alla redazione della prima Guida dei Comuni Sostenibili per avviare anche un percorso sul turismo sostenibile di cui la regione Puglia è sempre più protagonista. Grazie agli amici dell’associazione Per il meglio della Puglia per la preziosa collaborazione, benvenuto al sindaco Leonardo Cavalieri e a tutta la comunità di Troia”. “Continua la bella collaborazione dell’associazione Per il meglio della Puglia con la Rete dei Comuni Sostenibili – commentano Piero Gambale e Michelangelo D’Abbieri, rispettivamente presidente e referente dell’associazione per il protocollo d’intesa con la Rete –. Il protocollo d’intesa siglato da ormai un anno sta dando frutti importanti a beneficio delle comunità pugliesi di ogni dimensione e provincia. Il tema che condividiamo e portiamo avanti con la Rete è ovviamente quello della sostenibilità e siamo felici che sempre più amministrazioni comunali collaborino con noi per avviare percorsi virtuosi in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ringraziamo il sindaco del Comune di Troia, Leonardo Cavalieri, l’amministrazione comunale, e la Rete dei Comuni Sostenibili per la fiducia che continua ad avere nei nostri confronti e che è assolutamente reciproca. Un ringraziamento anche ai relatori intervenuti al workshop che, come di consueto, ‘accompagna’ il momento celebrativo dell’adesione del comune pugliese alla Rete”. Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i comuni italiani e unioni di comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale. Dal 2023 è aperta anche all’adesione di province, città metropolitane e regioni. L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. È nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet, in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, e in sinergia con il Joint Research Centre della Commissione europea. Nel primo anno e mezzo di attività hanno aderito quasi 100 enti locali ed è in costante espansione con oltre 300 manifestazioni d’interesse. |