Roma – Aggiornamento beneficiari contributi PNRR/MASE. Al 12° posto della graduatoria di merito si conferma la Recuperi Pugliesi

PNRR: Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) aggiorna la lista dei soggetti beneficiari del contributo per complessivi 115 milioni. Ok a 75 progetti faro per impianti di riciclo della plastica. Resta praticamante invariata la graduatoria di merito. Ai primi posti confermato il progetto Plastic Waste and Water Recovery della Recuperi Pugliesi di Modugno candidato ad ottenere un finanziamanto di oltre 5 milioni di euro.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha deciso di finanziare con 115 milioni di euro 75 nuovi progetti di realizzazione di impianti di riciclo dei rifiuti plastici, compresi quelli recuperati dal mare. Il Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Ministero venerdì scorso, 28 aprile, ha approvato, infatti, il decreto n. 184  di concessione dei contributi ai progetti “faro” di Economia Circolare per il riciclo della plastica, specifica linea di intervento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Il provvedimento, trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione, estende la platea dei beneficiari già individuati dal precedente decreto 211/2022 grazie alla rimodulazione delle risorse non utilizzate per altre linee.

Resta praticamente invariata la graduatoria di merito con al dodicesimo posto il progetto ‘Plastic Waste and Water Recovery’ della Recuperi Pugliesi che permetterà all’azienda di Modugno di ridurre al minimo il materiale di scarto prodotto nel corso del processo di recupero dalle due linee attualmente funzionanti e, di conseguenza, di abbattere la quantità di rifiuto plastico da conferire in discarica.

Con questo progetto (che prevede un finanziamento ministeriale di 5 milioni e un investimento aziendale di uguale entità) la Recuperi Pugliesi mira a raddoppiare la propria capacità di recupero dei rifiuti plastici, in particolare, poliolefine, passando da circa 11.000 a circa 22.000 tonnellate annue, e, di conseguenza, di incrementare la produzione della Materia Prima Seconda (MPS) da destinarsi a uso industriale.

Il MASE ha inteso premiare anche l’aspetto più innovativo di ‘Plastic Waste and Water Recovery’, ovvero la particolare attenzione dedicata alla definizione dei processi chimico-fisici che determineranno la riduzione dei consumi d’acqua.