
Dal 4 ottobre al 7 giugno, 30 appuntamenti al Teatro van Westerhout di Mola di bari
Splendida musica e interpreti illustri
La seducente stagione dell’Agìmus
Tra gli artisti e i gruppi ospiti, l’Ensemble Benedetto Marcello,
Yifan Wu (vincitore del Concorso Busoni 2025), Federico Mondelci,
Bruno Canino e Antonio Ballista, Ilia Kim, l’Ensemble Modo Antiquo
diretto da Federico Maria Sardelli, Ana Carla Maza, Raphael Gualazzi,
Danilo Rea con Luciano Biondini e lo scrittore Marcello Veneziani










Le meraviglie della musica da camera, i grandi nomi della classica, le stelle consacrate e nascenti del pianoforte, il fascino della musica barocca e il fuoco del jazz a varie latitudini. E, ancora, la celebrazione dei maestri del passato, la canzone d’autore, il teatro e il balletto. Sarà una lunga cavalcata di trenta appuntamenti la Stagione 2025-2026 dell’Agìmus diretta da Piero Rotolo, che si aprirà il 4 ottobre con un omaggio al salotto musicale di Francesco Paolo Tosti dell’Ensemble Benedetto Marcello e si chiuderà il 7 giugno con la canzone d’autore profumata di swing di Raphael Gualazzi.

Nel mezzo, i grandi interpreti degli ottantotto tasti, i mostri sacri Bruno Canino e Antonio Ballista, che festeggeranno insieme settant’anni di carriera (1° novembre), il diciannovenne cinese Yifan Wu, qualche giorno fa vincitore a Bolzano della 65esima edizione del Concorso Busoni e già consacrato nuova stella della classica (1° marzo) e la sudcoreana (ormai italiana d’adozione) Ilia Kim (18 aprile). E poi la musica del Settecento con le celebrazioni del tricentenario della morte di Alessandro Scarlatti del Bassifondi Ensemble (25 ottobre) e un omaggio a Vivaldi di uno dei riconosciuti interpreti di punta del repertorio barocco, l’Ensemble Modo Antiquo diretto dal suo fondatore, il direttore Federico Maria Sardelli, che si farà anche voce narrante (7 marzo). Spicca, inoltre, la presenza del sassofonista che in ambito classico è ritenuto tra i massimi esponenti, Federico Mondelci, affiancato dall’Orchestra di Puglia e Basilicata (21 marzo).
La musica che si rifà alla tradizione afroamericana sarà magnificamente rappresentata dalla stella del violoncello e del latin-jazz, la franco-cubana Ana Carla Maza (29 marzo), oltre che dalla consolidata coppia italiana formata dal pianista Danilo Rea e dal fisarmonicista Luciano Biondini, protagonisti del concerto «Cosa sono le nuvole» (3 maggio).
Il cartellone include anche un concerto-racconto dedicato a Giambattista Vico con lo scrittore Marcello Veneziani affiancato dalla voce recitante di Luca Violini e dal pianista Francesco Nicolosi (23 novembre) e un omaggio alla Carmen di Bizet nel 150esimo anniversario della morte del compositore con l’Orchestra Ico Suoni del Sud (7 dicembre). E, ancora, la danza del Balletto del Sud nello spettacolo «Maschere», con le coreografie di Fredy Franzutti dedicate al carnevale (1° febbraio), e il grande teatro con «Sogno di una notte di mezza estate» di Shakespeare nell’allestimento di Margot Theatre (21 febbraio). E, con molto altro ancora, la quarta edizione del Festival «Casa van Westerhout» (dal 9 al 16 novembre).
Info 368.568412 e 393.9935266.