TARANTO – PROGETTO #ARRIVODOVEVOGLIO AIUTIAMO I RAGAZZI AD ARRIVARE DOVE VOGLIONO

Presentato l’innovativo progetto dell’Amministrazione Melucci che punta a favorire ed ampliare le occasioni di crescita, formazione e sviluppo individuale di giovani studenti, di età compresa fra i 14 e i 17 anni, alle prese con disagi socio-economici

AIUTIAMO I RAGAZZI AD ARRIVARE DOVE VOGLIONO

Garantire un sostegno che consenta ai ragazzi di perseguire i propri obiettivi professionali senza che un eventuale disagio socio-economico unito ad una mancanza di motivazioni possano incidere negativamente sul loro futuro.

È la lodevole iniziativa messa a punto dal Comune di Taranto a favore di quei minori che si apprestano a vivere una delle fasi più importanti della loro vita: quella in cui si comincia a pensare a cosa si dovrà fare “da grandi”. Allo scopo di andare incontro a coloro che non sanno trovare una risposta o che ancora non si sono posti il problema l’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci ha ideato #ARRIVODOVEVOGLIO, l’innovativo progetto che intende coinvolgere giovanissimi studenti di età compresa fra i 14 e i 17 anni in un percorso che indichi la strada più agevole per riuscire a capire quali sono le attitudini su cui puntare per iniziare a costruire quella che sarà la loro vita professionale. Questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenuta nel Salone degli Specchi a Palazzo di Città, ad illustrare i contenuti di un programma destinato a 30 ragazzi sono stati Gabriella Ficocelli, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Taranto; Patrizia Mignolo, presidente Commissione Servizi Sociali del Comune di Taranto; Patrizia Capobianco, dirigente scolastica dell’Istituto Archimede; Tania Busico, responsabile di Sede di Programma Sviluppo; Monica Ricchiuti, responsabile unica del progetto; Adriano Morales, presidente coop. La Vela; Angelica Lazzaro, funzionaria della Direzione Servizi Sociali del Comune di Taranto.

Bandito dal Comune di Taranto nell’ambito del Piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi di Taranto (Decreto Ministero dello Sviluppo Economico del 07/08/2020), il progetto ha preso forma dopo che la Commissione Servizi Sociali ha incontrato più volte il Garante dell’adolescenza per parlare del disagio educativo e culturale di ragazzi che, vivendo in quartieri non agiati, con un ISEE familiare non superiore a 9360 euro, non hanno ancora avuto modo di individuare quale potrà essere il loro percorso nel mondo del lavoro. Alla luce di questo, è quindi diventato fondamentale trovare il modo per colloquiare con questi giovani studenti, capire le loro esigenze e indirizzarli verso una formazione professionale che possa valorizzarli proprio in base alle proprie attitudini.

Nel corso di questo progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale i ragazzi saranno seguiti da tutor individuali che assicureranno un supporto specializzato nell’ambito delle attività che li vedranno impegnati. L’obiettivo sarà quello di aiutare gli studenti a trovare le giuste motivazioni per poi orientarli verso il ventaglio di opportunità che il nostro territorio può offrire. Ad affiancare il Comune in questo percorso, in cui rivestiranno un ruolo di rilievo anche gli Istituti scolastici, saranno “Programma Sviluppo” e la cooperativa “La Vela” che si occuperanno di organizzare, rispettivamente, attività ricreative e di socializzazione e viaggi di studio allo scopo di valorizzare tutti quei ragazzi che si trovano in condizioni di disagio.

Il progetto #ARRIVODOVEVOGLIO -ha dichiarato il sindaco Melucci – dimostra come il nostro programma sia decisamente orientato verso i più giovani. Lo facciamo perché siamo interessati non alla prossima scadenza elettorale, ma a quello che deve succedere nel futuro dei nostri ragazzi. In alcuni quartieri, per determinate categorie sociali, ci sono diversi disagi su cui si deve intervenire con strumenti dedicati e a tal proposito desidero ringraziare i nostri Servizi Sociali che sono sempre molto presenti, che stanno investendo tante risorse in mezzo a mille difficoltà e che stanno facendo un lavoro veramente molto importante, di cui credo si stiano vedendo i risultati. Certamente c’è ancora molto da fare ed è uno dei motivi per cui, per esempio, tendiamo sempre nella nostra programmazione a prolungare il tempo scuola per i ragazzi o a dar luogo ad iniziative collaterali in convenzione con gli Istituti superiori,  che pur non rientrando nella diretta competenza del Comune sono partner essenziali in questa strategia.”