Troia (Foggia) – IL MINISTRO DELLA CULTURA RICEVE LA FONDAZIONE NUOVA SPECIE

Lunedì 6 marzo c.a. una delegazione in rappresentanza della Fondazione Nuova Specie ETS è andata a Roma a far visita al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. La delegazione, rappresentata da Raffaele Cimetti, presidente della Fondazione e sociologo, Fabio Rossi, esperto in comunicazione e relazioni istituzionali, Melissa Bonfanti, storica dell’arte, e Barbara Loiacono, filosofa, aveva già chiesto al precedente Ministro della Cultura un interessamento rispetto alla valenza culturale della Fondazione Nuova Specie, senza tuttavia ricevere risposta. Avendo fatto nuovamente richiesta al nuovo Ministro, la Fondazione ha ottenuto l’appuntamento anche grazie alla intermediazione della Presidenza del Consiglio. Il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha accolto la delegazione della Fondazione nel suo ufficio, mostrando interesse, curiosità, e disponibilità. La delegazione, infatti, ha donato al ministro una copia del catalogo “Il Mosaichaos delle meraviglie”, che illustra una delle opere di “Weltanschart” presenti al Villaggio Quadrimensionale, a Troia (FG), sede della Fondazione Nuova Specie. Il neologismo “Weltanschart”, ideato da Mariano Loiacono, è una sincrasi tra la parola Weltanschauung – che significa Welt-Mondo e Anschauung-visione – e la parola Art, che in tutte le lingue neolatine significa “arte”, e caratterizza opere che, oltre al valore estetico, mirano a trasmettere una visione dinamica dell’esistenza, una teoria-rappresentazione di senso dell’universo. Dopo l’incontro col ministro, la delegazione della Fondazione ha incontrato il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, facendogli dono della pubblicazione del Mosaichaos e invitandolo a visitarlo di persona, date le sue numerose competenze in ambito artistico. Il sottosegretario ha manifestato interesse a fare visita dal vivo a questa particolare ed innovativa opera d’arte di Weltanschart. Il Mosaichaos, infatti, realizzato da oltre trecento persone nell’ambito di un vero e proprio laboratorio antropologico, manifesta caratteristiche di innovazione nella realizzazione mosaicale, sia dal punto di vista tecnico che da punto di vista teorico, rappresentando un vero e proprio capolavoro unico nel suo genere, di recente anche riconosciuto e apprezzato dalla Commissione Italiana per l’Unesco. Uno degli ambiti in cui opera la Fondazione Nuova Specie, infatti, è quello artistico, con la sperimentazione avanzata della Weltanschart, un nuovo modo di intendere l’arte partendo da un nuovo punto di vista sulla esistenza. La Fondazione Nuova Specie già dagli anni Sessanta, grazie alla ricerca sul campo di Mariano Loiacono, fondatore della Fondazione ed esistenziologo globale, ha elaborato un nuovo punto di vista: il “quadricettore”, cioè un “recettore del globale” composto da quattro livelli di conoscenza. A seguito del mutamento antropologico avvenuto dopo la seconda guerra mondiale, il punto di vista alla base dei tanti “villaggio-mondo” si è frantumato per far posto ad un “mondo villaggio” globalizzato caotico e frammentato. Il disagio di oggi, diffuso a tutte le fasce di età, appartenenze, culture, stili di vita, è un chiaro segno del fatto che manca un punto di vista che dia un nuovo senso all’esistenza e all’universo in cui siamo inclusi, e che metta insieme le parti opposte- frantumate per formare un intero nel rapporto con se stessi, nei rapporti forti, nel rapporto con i gruppi. Partendo da questo nuovo punto di vista “globale”, che tende a fare una conoscenza ontologica- strutturale e dinamica dell’esistenza e dell’universo, la Fondazione Nuova Specie propone, rileggendoli, numerosi corsi di formazione su diversi ambiti esistenziali: la coppia, il rapporto genitori-figli, l’economia, l’adolescenza, il sapere mitopoietico, il sapere religioso, il sapere scientifico e quello filosofico, ecc., presentandosi come un vero e proprio ente culturale di teoria- prassi avanzata. La teoria, infatti, è strettamente collegata a sperimentazioni prassiche per modificare i modelli alla base di tutti gli ambiti esistenziali. La Fondazione Nuova Specie è stata anche riconosciuta come ente di formazione da parte del Ministero della Pubblica Istruzione all’interno della piattaforma SOFIA. La visita al Ministero della Cultura è stata quindi una importante occasione per far conoscere la Fondazione Nuova Specie nei suoi tanti aspetti culturali, e ha generato nei delegati stimolanti prospettive, come quella di organizzare nei prossimi mesi una giornata di approfondimento sul tema della “Weltanschart”, richiedendo il patrocinio del Ministero della Cultura ed invitando il sottosegretario Vittorio Sgarbi e diversi rappresentanti istituzionali in ambito accademico e artistico.