Troia (Foggia) – LA FESTA DEL VILLAGGIO QUADRIMENSIONALE: CRISICERCATORI VERSO LA WELTANSCHART

Il 14, 15 e 16 luglio p.v. la Fondazione Nuova Specie organizza una nuova edizione della Festa del Villaggio Quadrimensionale per inaugurare il Pronao del Barefooting e delle 7 gioie e 7 dolori del Femminile

Il 14, 15 e 16 luglio p.v. presso il Villaggio Quadrimensionale a Troia (FG), la Fondazione Nuova Specie Onlus organizza la Festa del Villaggio Quadrimensionale dal titolo “Crisicercatori verso la Weltanschart”. “Crisicercatori” è un neologismo di Mariano Loiacono, fondatore del Progetto Nuova Specie, che indica una prospettiva per il mondo di oggi, pienamente in crisi e attraversato in tutte le fasce di età e condizioni sociali dal “disagio diffuso”. La parola “crisi” da “crino” significa scegliere, decidere. Non si tratta quindi di un negativo da evitare, ma di una spinta per crescere e “cercare” nuove strade, più idonee ai cambiamenti che si sono manifestati. “Weltanschart” è un altro neologismo di Mariano Loiacono che nasce da una sincrasi tra la parola Weltanschauung – che significa Welt-Mondo e Anschauung-visione – e la parola Art, che in tutte le lingue neolatine significa Arte. Arte, etimologicamente dalla radice ariana ar, significa “andare verso, mettere in movimento, muoversi verso qualcosa” e, di conseguenza, “attaccare, aderire, adattare”. Il neologismo caratterizza le opere realizzate al Villaggio Quadrimensionale che, oltre al valore estetico, mirano a trasmettere, appunto, una visione dinamica dell’esistenza, a mettere in movimento e far aderire il visitatore a una teoria-rappresentazione di senso dell’universo, a partire dalla nostra esistenza su questo pianeta del sistema solare. Il programma della tre giorni, infatti, avrà come focus dei festeggiamenti la inaugurazione di un’altra opera di Weltanschart presente nel Villaggio quadrimensionale: il Pronao del Barefooting e delle 7 gioie e 7 dolori del Femminile. Si tratta di una realizzazione artistica di alto interesse, sia dal punto di vista artistico-culturale che dal punto di vista della storia dell’artista che ne ha coordinato i lavori. L’opera mette insieme forme d’arte di diverso tipo (sculture lignee, in marmo, in geolite ed in ceramica, bassorilievi ed incisioni) con una pavimentazione in pietra usando la tecnica antica dei selciati, oltre a settori con richiami alle piante. In sostanza, non è solo un insieme di opere da vedere ma anche un luogo che permette una immersione esperienziale. L’artista che ne ha coordinando i lavori, Giuseppina, è una donna a cui era stato diagnosticato un carcinoma con metastasi nel 2016, terza recidiva. Avendo affiancato al percorso medico un percorso di profondità col Progetto Nuova Specie, Giuseppina ha elaborato il suo star male ed è riuscita a guarire completamente dal cancro. Durante questo processo, è riuscita anche a scoprire la sua vena artistica e l’ha dapprima messa all’opera con la ceramica per poi arrivare al Pronao. I festeggiamenti avranno inizio venerdì 14 luglio alle ore 18,30 con la inaugurazione della Pizzeria Di Napoli e Djset Lino D. Sabato 15 luglio alle ore 11,00 vi sarà animazione dei trampolieri per le vie del paese, e alle ore 18,30 la inaugurazione del Plastico del Villaggio Quadrimensionale realizzato dai designers Adriana e Giuseppe, e a seguire uno Spettacolo itinerante di Weltanschart nel Pronao del Barefooting, con teatro, danze e trampolieri. Il Villaggio sarà animato da esposizioni di prodotti di artigianato artistico e da musica dal vivo dei Figli dei Fuk, Leo e Pasquale, Gianluca Iammarino, Buskers, Piero and Friend, e tanti altri. La domenica 16 luglio alle ore 10,00 si concluderà la tre giorni della festa con la inaugurazione ufficiale del Pronao del Barefooting con la presenza del Vescovo della diocesi Lucera-Troia Mons. Giuseppe Giuliano e il Cda della Fondazione Nuova Specie.