
Il sipario si è chiuso sul WAKO Youth European Kickboxing Championship di Jesolo, e il nome che risuona forte tra gli applausi del Palazzo del Turismo è quello di Francesco Attolico, giovanissimo talento della Kendro Opa Academy di Triggiano.
Con il tricolore sul petto e lo sguardo fiero, Francesco ha portato i colori della nazionale italiana in due discipline: Light Contact e Kick Light.
Nella Kick Light, il destino gli ha giocato un brutto scherzo: un match combattuto punto su punto, ceduto solo negli ultimi 30 secondi delle qualificazioni. Un dettaglio amaro, ma che ha mostrato comunque la sua tenacia fino all’ultimo respiro.
Nella Light Contact, invece, Francesco ha dato spettacolo: concentrato, preciso, determinato. Prima ha superato le qualificazioni, poi ha vinto un match memorabile negli ottavi, guadagnandosi l’accesso a una semifinale da brividi. Qui ha resistito con cuore e grinta, arrendendosi solo a 10 secondi dal termine contro un avversario di altissimo livello.
E alla fine, il verdetto è arrivato: medaglia di bronzo al suo primo torneo internazionale di questa portata. Un risultato che vale oro, perché segna l’inizio di una carriera che promette scintille.
Il podio europeo non è solo una medaglia: è la prova che impegno, sacrificio e passione portano sempre frutti. È il sorriso di un ragazzo di 15 anni che ha già fatto innamorare un intero Paese del suo talento. È la testimonianza che la Kendro Opa Academy e il Maestro Ottavio Panunzio continuano a forgiare campioni, dentro e fuori dal ring.
Francesco ci ha insegnato che ogni vittoria nasce in palestra, tra sudore, disciplina e voglia di mettersi in gioco.
Se vuoi vivere anche tu le emozioni della kickboxing, se vuoi imparare a credere in te stesso e a superare i tuoi limiti, la strada è una sola: allenarti con impegno e costanza.