A BARI IL 28/5 LE SELEZIONI PER LA PRIMA NAZIONALE FEMMINILE CALCIO A 5 PER DONNE IN DIFFICOLTA’

Appuntamento il 28 maggio al Centro Sportivo Di Cagno Abbrescia – Cinzia Benvenuti sarà la CT della squadra

Crazy for Football, il progetto che ha portato al successo nel recente Europeo di Roma la Nazionale italiana di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale, apre un nuovo capitolo della sua storia: nasce la prima Nazionale Italiana Femminile dedicata a donne che vivono o hanno vissuto condizioni di marginalità o disagio. Un progetto di sport, inclusione e rinascita, che ha preso il via a Roma e proseguirà con una nuova tappa a Bari, le due città simbolo in cui si svolgono le selezioni ufficiali.

L’appuntamento a Bari è fissato per mercoledì 28 maggio, presso il Centro Sportivo Di Cagno Abbrescia (Via Onofrio Lattanzio), grazie alla collaborazione con il Comune di Bari e l’associazione Redentore. Sarà un’occasione unica per tutte le donne che desiderano rimettersi in gioco attraverso il calcio, raccontando la propria storia di riscatto personale attraverso lo sport.

Possono partecipare gratuitamente le donne maggiorenni appassionate di calcio che si trovano, o si siano trovate, in situazioni di vulnerabilità: disagio psichico, esclusione sociale, violenza, rifugio, povertà. Sono invitate anche coloro che hanno affrontato e superato esperienze come ansia, depressione o disturbi mentali e vogliono fare dello sport uno strumento di espressione e rinascita.

Alla guida della nuova Nazionale ci sarà Cinzia Benvenuti, già vice CT della Nazionale maggiore femminile di calcio a 5, affiancata da uno staff tecnico di alto profilo: Enrico Scalchi (allenatore dei portieri), Alice Ferrazza (collaboratrice tecnica) e Stefano Cappuccini (preparatore atletico).

Le ragazze selezionate indosseranno la maglia ufficiale della Nazionale italiana Crazy for Football e rappresenteranno il nostro Paese nel torneo internazionale Woman in Futsal, in programma in Italia il 10 e 11 ottobre 2025, contro le Nazionali di Spagna e Portogallo.

L’iniziativa è parte del progetto europeo WIF – Woman In Futsal, cofinanziato dalla Commissione Europea tramite il programma Erasmus+ Sport, promosso da ECOS in collaborazione con le Federazioni calcio regionali di Navarra (Spagna) e Braganza (Portogallo), con il patrocinio della FIGC e della Reale Federazione Spagnola di Calcio.

“Includere le donne nel progetto Crazy for Football è una scelta non solo sportiva, ma culturale e sanitaria – spiega Santo Rullo, psichiatra e ideatore del progetto – il calcio può essere un potente strumento di ascolto, inclusione e riscatto, soprattutto per chi vive forme di disagio più invisibili e complesse”.

“Invitiamo tutte le donne interessate, e chi le supporta ogni giorno, a diffondere e sostenere questa iniziativa – conclude Rullo – nessuna deve sentirsi esclusa da un’opportunità di crescita, riconoscimento e condivisione”.

La partecipazione alle selezioni è gratuita, ma è obbligatoria l’iscrizione online al seguente link:

🔗 http://bit.ly/42Uqbh5