Al via il progetto di restauro e recupero funzionale di Palazzo D’Avalos – Masseria Giardino a Borgo Incoronata.
La Commissione Straordinaria del Comune di Foggia ha approvato la settimana scorsa, con i poteri della Giunta, il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la rifunzionalizzazione e la ristrutturazione dell’immobile del XVI secolo di proprietà dell’Amministrazione.
Il valore complessivo dell’intervento progettuale ammonta a 6milioni e 400mila euro e rientra tra quelli finanziati con il Contratto Istituzionale di Sviluppo per la Capitanata, sottoscritto nell’agosto 2019 con il Governo. Un investimento che vede INVITALIA (l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del Ministero dell’Economia) quale soggetto attuatore e stazione appaltante, così come per tutti gli interventi previsti dal CIS Capitanata.
L’antica masseria fortificata è parte integrante dell’ampio complesso patrimoniale del Comune di Foggia, denominato Masseria Giardino, caratterizzato da un fondo rustico esteso per 455 ettari e su cui insistono altri importanti edifici rurali di pregio.
Il progetto di recupero è stato posto in una prospettiva strategica che punta a far diventare questa antica dimora rurale, da tempo in stato di abbandono, un “Centro per la Conservazione della Biodiversità” che possa identificare questo edificio come luogo di promozione della cultura e della storia del territorio, legata alla tutela della biodiversità dell’agricoltura e del paesaggio.
L’idea è che, dopo un restauro fedele alle sue caratteristiche storico-architettoniche, Palazzo D’Avalos si affermi come una presenza attiva e dinamica nella città di Foggia e come centro di promozione socio-culturale. In questa direzione, presso l’edificio, sono previsti tanto gli uffici di rappresentanza del Parco Regionale del Bosco dell’Incoronata, che spazi di visita e fruizione culturale, oltre a spazi esterni al palazzo, pensati per organizzare eventi tematici.