Lunedì 22 maggio 2023 nella Chiesa del Gesù -Vico Gesuiti, 17 – centro storico Bari verrà inaugurata la mostra a cura del Centro Interculturale Ponte ad Oriente (CIPO) San Nicola Taumaturgo luce di pace per i popoli d’Oriente e di Occidente Opere artistiche dei bambini e dei ragazzi di San Pietroburgo

Dopo i saluti delle: Prof.ssa Cinzia Carnevale, Delegata OESSG di Bari-Bitonto, Dott.ssa Fiorella Caradonna
Moscatelli, Componente del Consiglio direttivo del CIPO, Dott.ssa Ines Pierucci, Assessore alla cultura del Comune di Bari, e di Padre Giovanni Distante, Priore della basilica pontificia di San Nicola: sono previsti gli interventi della Maestra d’arte Marianna Nikol’skaya del Centro Etnoculturale Kitezhgrad di San Pietroburgo, di Monsignor Filippo Santoro, Arcivescovo metropolita di Taranto, e di Monsignor Paolo Pezzi, Arcivescovo Metropolita della Chiesa della Madre di Dio in Mosca.

La mostra sarà presentata dalla Dott.ssa Serenella Varrese, Dirigente scolastico dell’IC Japigia 2, Torre a Mare, dalla Prof.ssa Chiara Troccoli Previati, Docente di Storia dell’arte nel Liceo Classico “D. Cirillo” in Bari e dal Dott. Michail Talalay, Storico della cultura russa.
Il CIPO, Centro Interculturale Ponte ad Oriente, nasce a Bari, città caratterizzata da una particolare vocazione verso l’Oriente e il Mediterraneo deϐinita dal carisma del Santo Patrono Nicola di Myra, del quale ivi si conservano le reliquie, che ha ricoperto sin dai primi secoli del Cristianesimo il ruolo di “ponte” da e verso l’Oriente.

Proprio dal carisma del Santo, che, tradizionalmente, “ama gli stranieri e protegge i pellegrini”, nasce l’opera del CIPO che vuole essere ecumenica e missionaria e volge il suo sguardo verso i popoli e le civiltà dell’Europa orientale, del Mediterraneo e del Vicino Oriente.
Il Centro Etnoculturale Kitezhgrad di San Pietroburgo, accoglie bambini dai cinque anni all’adolescenza, grazie ai suoi programmi didattici, offre ai bambini la possibilità di aprirsi ai significati e alla saggezza della tradizione culturale russa e dei miti misteriosi e antichi dei popoli del mondo attraverso la polifonia in uno spazio etnico

• culturale di diversi paesi ed epoche in diverse forme di arte: la pittura, i tessuti, la ceramica, il teatro mitologico,
  il folclore vocale, la danza , la tessitura e la conoscenza dell’etnografia e della storia religiosa. La sua
  collaborazione con il CIPO è ormai pluriennale e alcune delle opere visibili nella mostra, realizzate dal laboratorio delle Belle Arti sono state esposte nel 2017 a San Pietroburgo e nel maggio 2018 nel Convitto Nazionale Domenico Cirillo di Bari.
  La ϔigura di San Nicola, soggetto di questa mostra, è comune sia al mondo cattolico che a quello ortodosso, e il Santo in tutti i gesti della Sua vita, evoca una Luce che dall’intimo si irradia nella quotidianità e attrae a sé per la Sua bellezza e purezza. Tale Luce, che viene da Dio trova in Lui il suo compimento trasformandosi sempre in dono di Pace, la stessa pace che Papa Francesco non rifugge occasione per invocare. Il CIPO con questo evento intende raccogliere questa supplica e, grazie alla purezza degli sguardi dei piccoli artisti, trasmetterla al pubblico sotto forma di Arte e Bellezza.
  La Mostra ha quindi in sé la volontà di diventare un “avvenimento” di incontro e lo stupore che “trasuda” da queste opere fà sì che la nostra comune domanda di pace trovi in essa il suo pieno compimento.
• 
  L’ esposizione sarà visitabile nei giorni 23-24-25 maggio dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
  Info e prenotazioni: ponteadoriente.bari@gmail.com.
  Tel 3476303100 – 32931713061