Bari – presentata questa mattina a Palazzo di Città la 2^ edizione del concorso musicale “Girolamo Scarasciullo”

È stata presentata questa mattina, a Palazzo di Città, la seconda edizione del concorso nazionale per giovani musicisti intitolato a Girolamo Scarasciullo, talento musicale scomparso a soli 8 anni. L’evento, organizzato dall’omonima Accademia Musicale, è patrocinato da Regione Puglia e Comune di Bari.

A presentare l’iniziativa il presidente del Consiglio comunale Michelangelo Cavone, il presidente e il direttore artistico dell’Accademia Musicale “Girolamo Scarasciullo” Rocco Scarasciullo e il maestro Piero Sterlaccio, Giacomo Piepoli, componente del direttivo dell’Accademia, Manuel Fanuli, collaboratore dell’Accademia e alcuni consiglieri del Municipio V.

Il concorso, in programma da oggi fino a sabato prossimo presso il centro congressi dell’aeroporto di Bari, è rivolto a bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 ed i 21 anni che, singolarmente o all’interno di gruppi orchestrali o licei musicali, suonano strumenti a fiato, archi, corde pizzicate, pianoforte, pianoforte a 4 mani.

Alle audizioni i partecipanti si presenteranno suddivisi in dieci sezioni, 5 categorie di diverse fasce di età. Quest’anno sono attesi circa 225 partecipanti, provenienti da diversi istituti scolastici della regione: San Paolo Civitate, Serracapriola, Barletta, Triggiano. La giuria sarà composta da persone qualificate come i Maestri Giovanni Nicosia – ex prima tromba al teatro Petruzzelli – o Francesco De Fronzo, clarinetto dell’Opera di Roma.

“Mio figlio Girolamo – ha detto Rocco Scarasciullo – era un trombettista giovanissimo e talentuoso, la cui carriera si è interrotta troppo presto. In sua memoria, siamo riusciti a costruire qualcosa di importante per il territorio, un’iniziativa, cioè, che si propone di collegare la musica agli stati d’animo e alle emozioni che solo essa riesce a esprimere. La mia gratitudine va alle istituzioni e agli operatori commerciali che – attraverso l’offerta di borse di studio – hanno creduto fin dall’inizio nelle potenzialità insite in questo concorso musicale, dandoci sostegno morale ed economico. In dettaglio, il nostro percorso nelle scuole è partire dalle percussioni per arrivare agli strumenti a fiato e concludere, per gli allievi più grandi, con il canto, espressione vocale che completa l’esperienza musicale”.

“Siamo arrivati alla seconda edizione di un’iniziativa – ha spiegato il presidente Michelangelo Cavone – sull’onda del grande successo ottenuto dalla prima. E l’intenzione dell’amministrazione è di proseguire su questa strada di passione per la musica e di valorizzazione dei giovanissimi talenti espressi dalla nostra terra. Colgo l’occasione per ringraziare, intanto, la direzione dell’Aeroporto per averci concesso la sala per lo svolgimento delle prove del concorso. Questa straordinaria iniziativa ha praticamente chiuso una filiera musicale perché l’associazione ha coinvolto una scuola di musica che avvicina i più piccoli a questa disciplina e una banda musicale, la “Nino Rota” di Palese, l’unica riconosciuta della città. Il concorso musicale Scarasciullo valorizza i giovanissimi talenti locali, e avvicina chiunque alla fruizione della musica. E in questo ambito diventa essenziale anche il coinvolgimento delle scuole”.

Giacomo Piepoli, infine, ha puntato l’accento su “un’attività musicale che in città sta vivendo un momento di fermento, capace di coinvolgere sia le istituzioni che le svariate realtà del territorio di Palese, e non solo”.

Anche il sindaco Antonio Decaro ha voluto testimoniare il proprio apprezzamento per l’iniziativa, e ha colto l’occasione per consegnare un riconoscimento speciale al piccolo Nicola Scarasciullo, che insieme ai suoi genitori ha promosso una mostra di statuine di terracotta dedicata a San Nicola nei giorni delle celebrazioni per il Santo Patrono.