Lunedì 26 maggio al Politecnico di Bari, nella sede del nuovo Rettorato al Campus (ingresso via Re David 200), sarà inaugurata la mostra fotografica SULLE TRACCE DELL’ANGELO – Un racconto di Giovanni Chiaramonte, dedicato al cammino millenario dei pellegrini cristiani sulla Via Francigena di Puglia, con i suoi grandi santuari e i porti d’imbarco per la Terra Santa. È un’iniziativa a cura del Politecnico in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia. La mostra resterà aperta fino a sabato 31 maggio, dalle 10 alle 13. Successivamente sarà aperta ogni sabato, negli stessi orari, fino al 18 ottobre 2025 (con chiusura estiva dal 12 al 25 agosto). L’ingresso sarà libero e gratuito. In occasione dell’inaugurazione, lunedì 26, sarà presentato anche il patrimonio fotografico dell’ateneo.
«È un omaggio al Politecnico di Bari e ai maestri della fotografia che hanno collaborato con il nostro ateneo» commenta il rettore, Francesco Cupertino. «Crediamo che la nostra storia, seppur giovane, meriti di essere raccontata a trecentosessanta gradi – aggiunge il rettore – per raggiungere un pubblico quanto più vasto ed eterogeneo possibile. Nell’epoca della comunicazione istantanea e globale – conclude Cupertino – la fotografia d’autore conserva tutto il fascino e la potenza del racconto per immagini, oggi integrata in una strategia multicanale che ci permette di interagire con utenti di generazioni differenti in molteplici linguaggi».
IL PROGETTO
Il fotoracconto di Chiaramonte è il frutto di un itinerario spirituale iniziato nel 2007 in compagnia dell’amico Pio Meledandri, che al Politecnico ha svolto il ruolo di Responsabile del Museo della Fotografia. Il viaggio si svolge in varie tappe e ha come meta il santuario di Monte Sant’Angelo, principale centro di culto dell’Arcangelo Michele in Occidente. Altri luoghi ritratti sono il Santuario di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo e il Santuario di San Matteo a San Marco in Lamis. Nel 2008 il viaggio si estende alla costa pugliese, con le riprese dei porti di Mattinata e Manfredonia, della Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto; quindi si completa con i due lasciti successivi di Torre a Mare del 2008, Egnazia e il Santuario di San Biagio a Ostuni del 2011.
L’ARCHIVIO FOTOGRAFICO DEL POLITECNICO DI BARI
È una raccolta di fotografie di paesaggi, perlopiù inedite, realizzate da professionisti della fotografia italiana contemporanea, secondo il linguaggio visivo della cosiddetta Scuola italiana di paesaggio. La raccolta si forma a partire dalla fine degli anni Novanta all’interno della Biblioteca dell’allora Dipartimento di Architettura e Urbanistica del Politecnico di Bari, sul modello del fondo fotografico della Biblioteca Rotch Library del MIT – Massachusetts Institute of Tecnology di Cambridge (Boston) e rappresenta oggi un patrimonio di rilievo nazionale. In seguito, il materiale è confluito nel Museo della Fotografia del Politecnico di Bari.
«La mostra dedicata a Giovanni Chiaramonte, curata in collaborazione con il Politecnico di Bari, vuole celebrare un grande fotografo, ma anche la riscoperta di un archivio di grande importanza per il territorio pugliese», commenta il Soprintendente Marco Giacomo Bascapè. «L’intera raccolta di immagini del Politecnico – aggiunge – è oggetto di attenzione da parte della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia che sta operando per favorirne la conoscenza e la conservazione nell’intento di promuovere il patrimonio culturale fotografico regionale e nazionale».
Tra i paesaggi pugliesi della collezione ci sono Ruvo, Molfetta e Manduria di Guido Guidi; Canosa di Olivo Barbieri; Campi Salentina di Mario Cresci; Bari e la sua provincia di Vincenzo Castella; Lucera di Gianni Leone; Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Manfredonia, Mattinata, Siponto, Torre a Mare ed Egnazia, di Giovanni Chiaramonte. Il Politecnico di Bari è attualmente impegnato, con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, in un piano di valorizzazione e divulgazione dell’archivio fotografico.
INTERVERRANNO:
Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari
Simona Cicala, funzionario restauratore e conservatoredella Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia
Nicolò Chiaramonte, Archivio Giovanni Chiaramonte
Durante la presentazione saranno presentate delle interviste a:
– Loredana Ficarelli, prorettrice vicaria del Politecnico di Bari e responsabile dell’archivio fotografico
– Dino Borri, professore emerito
– Pio Meledandri, ex responsabile del Museo della Fotografia del Politecnico