Campolo della Home Restaurant Hotel Srl: Stop alle False Accuse contro il Settore Home Restaurant

Critiche alla diffamazione contro il settore Home Restaurant: La voce del CEO di Home Restaurant Hotel Srl

In un contesto in cui il settore del Home Restaurant è sotto i riflettori, Gaetano Campolo, CEO della Home Restaurant Hotel Srl, ha sollevato la sua voce contro le recenti accuse di diffamazione rivolte al settore, in particolare in Puglia.

In foto Michele Emiliano Presidente della Regione Puglia ed il Patron di Confcommercio Sangalli

Secondo Campolo, l’accusa che per aprire un Home Restaurant sia necessaria la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) è una falsa notizia che danneggia ingiustamente il settore. Campolo ha sottolineato che il settore Home Restaurant rientra tra le attività private ed occasionali tutelate dalla Costituzione italiana (articolo 41), con il controllo delle autorità preposte, come confermato dal Ministero dell’Interno nel 2019.

Campolo ha anche richiamato un caso precedente, nel 2020, in cui il comune di Montopoli è stato condannato per aver richiesto la SCIA per aprire un Home Restaurant, dimostrando così l’illegalità di tale richiesta.

Il CEO ha respinto con fermezza le linee guida regionali, come quelle in Puglia, che impongono la SCIA per il settore Home Restaurant fino a 5.000 euro. Sostiene che nessun cittadino può essere costretto a presentare la SCIA per un’attività che, secondo la Costituzione italiana, è legittima senza tale autorizzazione.

Inoltre, Campolo ha chiarito che le regioni non hanno competenza su questo settore, come confermato dall’Unione Europea, poiché il settore Home Restaurant fa parte del Mercato della Concorrenza, quindi è di competenza statale. L’invenzione della SCIA da parte dei politici locali e della Regione Puglia viene definita un affronto alla Costituzione e alle direttive europee.

Infine, la Home Restaurant Hotel Srl ha annunciato l’intenzione di denunciare le azioni che danneggiano il settore del Home Restaurant, agendo a nome dei suoi associati.

Questa presa di posizione del CEO Campolo è un segnale chiaro dell’impegno per difendere i diritti e l’integrità del settore Home Restaurant in Italia.