CAPURSO: EMERGENZA XYLELLA, IL SINDACO NOMINA L’AGRONOMO E CONSIGLIERE COMUNALE RAFFAELE LARICCHIA DELEGATO ALL’AGRICOLTURA E ALLE CAMPAGNE.

IN FASE DI ORGANIZZAZIONE UN INCONTRO PUBBLICO PER FORNIRE A TUTTI I CITTADINI INDICAZIONI SULLE MISURE DA ADOTTARE NELLE CAMPAGNE.

 “La Xylella fastidiosa è una minaccia concreta per le nostre campagne, e il nostro territorio al confine con il comune di Triggiano sta purtroppo facendo i conti con questo batterio devastante. Molti capursesi hanno già ricevuto comunicazioni dalla Regione Puglia sugli interventi obbligatori da effettuare sugli alberi e sul terreno circostante” esordisce così il sindaco di Capurso Michele Laricchia nel suo grido di allarme che subito però si trasforma in azione pensando a cosa fare per evitare che il territorio del suo comune, alle porte di Bari, sia devastato dalla malattia che ha reso il Salento già da anni il “cimitero degli ulivi”.

Ieri sera il sindaco Laricchia ha infatti nominato il consigliere comunale Raffaele Laricchia, agronomo di professione, delegato all’agricoltura e alle campagne. “Raffaele, oltre a essere un ottimo consigliere, è un tecnico e sarà il punto di riferimento per tutti i cittadini che necessitano di informazioni o supporto su questa tematica” sottolinea il sindaco.

Ad un anno dalla scoperta della presenza dei un nuovo ceppo di Xylella nelle campagne di Triggiano, la variante si è diffusa anche a Capurso dove ha contagiato circa 50 alberi, e continua ad avanzare pericolosamente verso Bari. I numeri sono preoccupanti. Dai 44 mila campionamenti effettuati negli ultimi 12 mesi è stato rilevato che ci sono circa 400 piante infette, tra viti, mandorli e ciliegi.

E l’amministrazione comunale come sempre si muove veloce. È già in corso di organizzazione un incontro pubblico (maggiori dettagli nei prossimi giorni) nella biblioteca comunale “D’Addosio” con i referenti della Regione Puglia e dell’Osservatorio fitosanitario regionale, per fornire ai cittadini tutte le informazioni necessarie su questa problematica e sulle misure da adottare per contenere la diffusione del batterio, preservando il patrimonio paesaggistico e produttivo, oltre che per fornire chiarimenti normativi e tecnici, nonché per delineare le azioni da intraprendere a livello locale.

“Questa emergenza non colpisce solo gli oliveti produttivi, ma anche le tante campagne abbandonate nell’agro capursese e quelle gestite dai cosiddetti “contadini della domenica”. È quindi fondamentale che tutti facciano la propria parte per contenere il problema e proteggere il nostro territorio. Ricordo che la lotta alla Xylella è una competenza principalmente in capo alla Regione Puglia, ma il Comune di Capurso farà tutto ciò che è nelle proprie possibilità per aiutare i cittadini. Questa sfida si affronta insieme: noi amministrazione e voi cittadini” conclude il Sindaco.