Cassano delle Murge – Gli artificieri della Brigata “Pinerolo” rimuovono pericolosi ordigni bellici ad una profondità di 90 metri nel sottosuolo

Bonificata la Cava di Pasciuddo

Gli artificieri della Brigata “Pinerolo” rimuovono pericolosi ordigni bellici ad una profondità di 90 metri nel sottosuolo

Nei giorni scorsi si è conclusa una complessa attività di bonifica da ordigni bellici rinvenuti nel territorio di Cassano delle Murge, all’interno della grava di Pasciuddo, a una profondità di circa 90 metri nel sottosuolo.

La bonifica, particolarmente delicata, è stata condotta dagli artificieri dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, unità specialistica alle dipendenze della Brigata Meccanizzata “Pinerolo”, in collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino Speleologico e ha riguardato la rimozione di 9 bombe a mano da una cavità carsica di notevole interesse speleologico che si estende nel sottosuolo ad una profondità variabile, che arriva fino a 110 metri e con uno sviluppo planimetrico di quasi un chilometro.

I residuati bellici, una volta messi in sicurezza dagli artificieri dell’Esercito e portati in superficie, sono stati trasportati presso una cava dove sono stati fatti brillare.

L’intera operazione è stata coordinata dalla Prefettura di Bari, coinvolgendo anche gli artificieri della Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Polizia Municipale di Cassano delle Murge e la Croce Rossa Italiana ed è terminata senza disagi per la popolazione.

Occhiello: Sinergia tra Esercito e istituzioni per la salvaguardia del territorio.

DIDASCALIE FOTO:

Foto 01. Briefing prima della missione
Foto 02. Discesa nella grave
Foto 03.Una fase della discesa Artificieri nel sottosuolo
Foto 04.Spostamento all’interno della grave

Foto 05.Passaggi attraverso le cavità della grave

Foto 06.Area di rinvenimento delle bombe quota meno 90 metri

Foto 07.Ordigni rimossi

Foto 08.Preparazione per il trasferimento degli ordigni