Distretti industriali dell’innovazione e Società Benefit. Se ne parla anche al Job Day di Aradeo (Lecce)

Un racconto di esperienze, di coraggio e di studio perché per fare cultura di impresa è importante soprattutto la cultura, è quanto emerge dall’appuntamento del 15 giugno al Job day di Aradeo.

La tavola rotonda, a Palazzo Grassi,  “Il mercato del lavoro tra tradizione ed innovazione”  ha visto la partecipazione di diversi ospiti, impegnati nei diversi settori del mondo lavorativo, che hanno raccontato la loro esperienza.

Il Job day rientra nella pianificazione di Punti Cardinali programma dell’assessorato alla formazione della Regione Puglia che promuove l’incontro tra il mondo del lavoro e i giovani. Dopo i saluti iniziali del sindaco Giovanni Mauro che ha sottolineato l’importanza di queste misure per coinvolgere e fare da trait d’union alle esigenze dei giovani, per far conoscere le iniziative, le possibilità e i finanziamenti che hanno a disposizione per intraprendere nel modo migliore il loro percorso lavorativo. È intervenuta anche la presidente del Consiglio Clarissa Quido che ha sottolineato l’importanza di punti cardinali e l’impatto positivo che ha sul territorio, ha  evidenziato inoltre anche i progetti e le iniziative messe in campo dal comune che riguardano soprattutto i giovani.

Alla tavola rotonda ha preso parte anche l’assessore regionale alla formazione e lavoro Sebastiano Leo, il quale ha annunciato che «Punti Cardinali verrà strutturato e calendarizzato anche nei prossimi anni. Il nuovo bando verrà pubblicato probabilmente a gennaio. Con Punti Cardinali –ha dichiarato l’assessore Sebastiano Leo- abbiamo messo in campo un programma per orientare i nostri giovani. È importante capire quali sono le attitudini, le potenzialità e i talenti che ognuno di noi ha».

Tra gli interventi ha suscitato grande curiosità quello di Emanuele Mauti sportivo romano ideatore di una start up per incentivare a fare sport da casa, che coinvolge anche i più pigri. Mauti ha raccontato la sua esperienza e di quanto sia importante per raggiungere il successo, anche come influencer sui social, la cultura e la formazione. Lui ingegnere informatico con un lavoro a tempo indeterminato si è licenziato per fare il personal trainer. Ha ripercorso tutti gli step che gli hanno permesso di realizzare il suo sogno, ha spiegato ai giovani l’importanza di capire ciò che ci piace veramente e di riuscire a farlo attraverso lo studio e lavorando duramente grazie alla tenacia e alla determinazione.

Molto interesse ha riscosso l’intervento di Marco Sponziello, docente di geografia economica a Unisalento e presidente dell’associazione Next Eu, il quale ha parlato dell’importanza di fare cultura d’impresa sin da giovani e dell’attrazione che la società ha verso il Sud e la Puglia, ed ha raccontato le esperienze di coloro che con l’innovazione digitale lavorano a distanza per imprese localizzate nel Salento. Ha spiegato nel dettaglio le società benefit e dell’importanza della sostenibilità ambientale ed economica.  «L’innovazione e sostenibilità viaggiano sullo stesso binario, ha spiegato Sponziello- tutte le imprese che sono start up innovative sono anche sostenibili. Le aziende benefit pensano al bene comune e per legge lasciano qualcosa sul territorio. La Regione Puglia è la prima regione che ha un albo delle aziende benefit e dopo c’è la Regione Lombardia. Con l’associazione Next Eu stiamo cercano di far identificare i distretti innovativi e della sostenibilità, perché esistono le idee, ma non sono certificate, ma è importante che emergano per essere riconosciute e di conseguenza anche finanziate. Finanziare i distretti permette di avere anche costi più bassi ed incentivare un circolo virtuoso. Dobbiamo attrarre altra gente dall’estero e dall’Italia stessa, è importante che ci sia un beneficio comune che porti persone al Sud e a stare nel nostro territorio».

Francesco Baldassarre esperto di finanza agevolata, ha parlato dei finanziamenti a cui si può accedere per realizzare la propria impresa. La stilista e art director Carol Cordella ha parlato dell’importanza di inseguire il proprio sogno e di realizzare la propria azienda di moda tra tradizione e innovazione anche nel nostro territorio. «In Puglia c’è un distretto della moda molto importante riconosciuto in tutt’Italia, ma ci sono realtà giovani ed importanti che non tutti conoscono». Antonio Torretti, invece, esperto di comunicazione e marketing, oltre a moderare il dibattito, ha spiegato l’importanza della comunicazione efficace per la buona riuscita di un progetto e come sia fondamentale il marketing territoriale anche per coinvolgere i giovani.