Enrico GiannicheddaIL TESORO DI DORAKARCHEO INCHIESTA

Quella del tesoro di Dorak è la storia di un tesoro disegnato e mai fotografato, forse esposto e poi nascosto in qualche museo, sicuramente mai studiato in modo rigoroso. Una vicenda, misteriosa ma reale, in cui il non detto inquieta ancora coloro che hanno sempre nascosto una parte importante della storia dell’archeologia colonialista. Protagonisti della storia sono un archeologo inglese e i giornalisti che raccontarono lo scandalo del tesoro scomparso, senza dimenticare una donna, bellissima e misteriosa, che viaggiava in treno indossando gioielli preistorici per poi scomparire, come in un sogno.
Condurre un’inchiesta sessant’anni dopo, senza neppure la certezza di dove fosse il luogo del delitto, è, ovviamente e a pieno titolo, Archeologia. Significa ripartire dai documenti, dalle lettere e dalle dichiarazioni alla stampa e confrontarli con i disegni originali dei reperti, ragionare dell’affidabilità di alcuni fra i più grandi nomi dell’archeologia novecentesca e attuale. Significa recuperare alla storia della disciplina e a quella dei popoli anatolici almeno quella parte di verità che sembra incontrovertibile. Senza preconcetti e pregiudizi, ma anche senza timori reverenziali di fronte a chi, la storia del tesoro scomparso, avrebbe dovuto raccontarla per tempo e in prima persona.