
Foggia, 20 maggio 2025 – Torna per la quinta edizione la rassegna di teatro civile “Teatri di Luce e di Pace”, che si terrà dal 23 maggio al primo giugno 2025 a Mattinata. Un’iniziativa culturale e civile che, edizione dopo edizione, ha saputo accendere riflessioni profonde sui temi della legalità, dell’inclusione, della sostenibilità e dell’antimafia sociale, coinvolgendo scuole, associazioni e cittadini in un percorso di bellezza, memoria e responsabilità collettiva.
La rassegna, promossa dal Comune, Regione Puglia, Puglia Culture, con il contributo artistico dell’Accademia di Belle Arti di Foggia e Teatro della Polvere e la partecipazione delle associazioni cittadine, si svolgerà in alcuni dei luoghi simbolo del territorio, come il Belvedere Monte Saraceno, trasformati in spazi di teatro, confronto e comunità.
Il tema portante di quest’anno sarà l’empatia, come capacità di mettersi nei panni degli altri, e la narrazione di vite che, guidate da ideali di verità e giustizia, hanno saputo incarnare un impegno civile oltre il dovere.
Tra gli appuntamenti principali:
- Il reading musicale “Una cosa sola – Riflessioni sul potere delle mafie”, con Gianfelice Imparato, attore di grande sensibilità e rigore civile, volto noto del teatro e dello schermo, capace di restituire con autenticità la complessità del fenomeno mafioso. Le musiche dal vivo sono firmate da Giovanni Mastrangelo e Andrea Pontone. Accanto a Imparato leggerà anche l’attrice Alessandra D’Ambrosio. L’evento è un site specific teatro, pensato e realizzato per la rassegna mattinatese.
- “La stanza di Agnese” con Sara Bevilacqua, intensa riflessione sulla figura di Agnese Borsellino e sulla memoria del giudice Paolo Borsellino
- Lo spettacolo conclusivo “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro” di Emanuele Aldrovandi, autore tra i più premiati della scena teatrale contemporanea italiana, con una scrittura ironica, graffiante e profondamente critica verso i miti vuoti del successo e della fama.
- La proiezione del documentario “Il sangue mai lavato” di Luciano Toriello, dedicato a Franco Marcone, simbolo di integrità e coraggio contro il malaffare.
Completano il programma laboratori di teatro per le scuole, percorsi artistici urbani a cura degli studenti dell’Accademia di Belle Arti e momenti pubblici di riflessione come il dialogo sulla mafia che si terrà il 24 maggio alle ore 19.00 con la partecipazione del Direttore della Dia di Foggia, col. Paolo Iannucci.
Il presidente di Puglia Culture, Paolo Ponzio, dichiara:
“Con grande orgoglio Puglia Culture rinnova il proprio sostegno alla rassegna ‘Teatri di Luce e di Pace’, giunta alla sua quinta edizione. Questa iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la cultura possa farsi strumento concreto di consapevolezza civile, educazione alla legalità e promozione di valori fondamentali come l’inclusione, la sostenibilità e la memoria collettiva. Il tema dell’empatia, scelto quest’anno come filo conduttore, è un invito potente a mettersi in ascolto, a comprendere l’altro, a riconoscersi parte di un percorso comune. Iniziative come questa rendono evidente che la cultura non è un accessorio, ma un presidio di democrazia e coesione sociale. A Mattinata si accendono luci vere: quelle della partecipazione, del teatro che interroga, della bellezza che trasforma. Puglia Culture continuerà a sostenere con convinzione percorsi capaci di generare senso, radicare identità e costruire futuro.”
Il sindaco di Mattinata, Michele Bisceglia, dichiara:
“Teatri di Luce e di Pace è più di una rassegna culturale: è un atto di responsabilità verso la nostra comunità e le nuove generazioni. In un tempo in cui l’indifferenza rischia di prevalere, noi scegliamo l’arte come strumento di educazione, consapevolezza e cambiamento. Mattinata continua a credere nella forza delle parole, dei gesti, delle storie che accendono la coscienza civile. Siamo orgogliosi di rinnovare questo impegno.”
Accanto a lui, l’Assessore alla Cultura Paolo Valente aggiunge:
“Investire in cultura significa investire nel futuro. Teatri di Luce e di Pace è uno spazio in cui i linguaggi dell’arte dialogano con i grandi temi del nostro tempo. È un laboratorio civico a cielo aperto, che coinvolge studenti, artisti, cittadini, in un’esperienza condivisa di crescita e consapevolezza. Siamo felici di offrire ancora una volta a Mattinata un’occasione di così alto valore umano e culturale.”
L’organizzazione della rassegna è di AVL che ha coordinato anche il progetto artistico con Gianfelice Imparato.