Fondazione UNA | In Puglia oltre 300 persone per l’Operazione Paladini del Territorio

IN PARTENZA IL 22 APRILE L’OPERAZIONE PALADINI DEL TERRITORIO: IN PUGLIA, OLTRE 300 PERSONE IMPEGNATE IN ATTIVITÀ DI RIPRISTINO E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE NATURALE

  • Dal 22 al 30 aprile, nella settimana che inizia con la Giornata Mondiale della Terra, Fondazione UNA, in collaborazione con le associazioni venatorie del territorio italiano, darà il via alla seconda edizione dell’Operazione Paladini del Territorio, progetto che vedrà impegnati cacciatori e cittadini in azioni di recupero, ripristino e salvaguardia di zone inquinate.
  • Le sezioni provinciali e comunali pugliesi dell’associazione venatoria Federcaccia e dell’associazione Enalcaccia, insieme all’ATC Lecce e all’Associazione di volontariato “Le Terre di Leculo”, lavoreranno per la pulizia di boschi, sentieri ed aree urbane in cui l’azione dell’uomo ha contaminato l’ambiente naturale.

18 aprile 2022 – Nell’ultima settimana di aprile avrà luogo la seconda edizione dell’Operazione Paladini del Territorio, iniziativa promossa da Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente –, nata dalla volontà del mondo venatorio di contribuire in modo attivo alla cura e alla preservazione delle aree verdi e dell’ambiente circostante. In Puglia sono state programmate 17 diverse azioni di recupero, salvaguardia e ripristino di zone colpite dall’inquinamento, che vedranno il coinvolgimento di oltre 300 persone, tra cacciatori e cittadini volontari che, nel pieno rispetto dell’ambiente e della biodiversità, agiranno come custodi del patrimonio naturale italiano.  

  • Le giornate del 22 e del 23 aprile vedranno la partecipazione del gruppo il Ritrovo del Cacciatore – Cacciatrici Federcaccia di San Paolo Civitate, sezione comunale di Federcaccia Barletta dei volontari di Bari con Oltrebari3, e dell’Associazione di volontariato “Le Terre di Leculo”, impegnati in oltre un centinaio nella pulizia delle spiagge e delle zone costiere e boschive del territorio.
  • Il 25 aprile sarà il turno delle sezioni comunali Federcaccia di Frigole e di Lecce (LE), che interverranno nelle zone marittime leccesi per operazioni di ripristino e pulizia delle coste.
  • Tra il 27 e il 29 aprile la sezione Enalcaccia di Matino (LE) e il Circolo Cacciatori Green Generation Enalcaccia chiuderanno le Operazioni dei Paladini del Territorio con la pulizia delle aree verdi e costiere della provincia di Lecce. 
  • In provincia di Lecce, in collaborazione con il progetto di ATC Prov. Lecce “Ambiente Bene Comune 2023”, oltre 100 volontari saranno impegnati nella pulizia dei boschi e delle zone di caccia con la sezione comunale Federcaccia di Supersano, Volontari per l’Ambiente, Gruppi Volontari Caccia e Ambiente, Circolo Amici di Diana, Circolo Cacciatori “Trepuzzi”, Ass. Pro. Soc. “Terra Archeorete del Mediterraneo”, Fiduciario Comunale Enalcaccia di Supersano, Sezione Comunale Enalcaccia di Collepasso e Circolo Cacciatori “F. Patera”.


A livello nazionale l’Operazione Paladini del Territorio, migliorando i risultati del 2022, coinvolgerà più di 130 sezioni venatorie, per un totale di circa 4000 persone impegnate. Tutti i partecipanti interverranno nelle proprie zone di competenza perrispondere alle necessità caratteristiche di ciascun territorio, contribuendo così a ribadire il profondo legame e il rispetto che lega il cacciatore all’ambiente in cui opera e che frequenta durante tutto l’anno.

FONDAZIONE UNA

Fondazione UNA attraverso una nuova filiera ambientale, composta da realtà a volte in contrasto, si impegna nella tutela e nella gestione della natura contribuendo al benessere della comunità. In essa convergono, infatti, realtà ambientaliste, agricole e venatorie, insieme a quelle scientifiche e accademiche, le quali condividendo obiettivi comuni e collaborando intorno a progetti concreti, agiscono sinergicamente verso il fine condiviso di realizzare un contesto territoriale e ambientale sostenibile.

Uno dei fondamenti di Fondazione UNA è la tutela della biodiversità attraverso il suo impegno attivo nell’affrontare e cercare soluzioni alle emergenze che ne minacciano l’equilibrio, mediante la realizzazione di attività e progetti mirati.