Giovedì, i deputati hanno sostenuto una risoluzione che sollecita un pacchetto completo di riforme istituzionali in vista della prossima conferenza ministeriale biennale dell’OMC che si terrà ad Abu Dhabi dal 26 al 29 febbraio.

I deputati hanno adottato una risoluzione che invita i membri dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) a “ripristinare un sistema di risoluzione delle controversie pienamente funzionante il più rapidamente possibile” in occasione della 13a Conferenza ministeriale (MC13), la riunione del più alto organo di governo dell’organizzazione mondiale del commercio. Dal 2019, il sistema si trova in una situazione di stallo poiché la più alta corte dell’OMC, l’organo d’appello, non è stata in grado di esaminare nuovi ricorsi. I membri dell’OMC si sono impegnati a concordare un sistema pienamente funzionante entro il 2024.

Nella risoluzione, adottata per alzata di mano, i deputati esortano la Conferenza ad “adottare un pacchetto completo sulla riforma istituzionale”, aggiungendo che “il sistema commerciale multilaterale basato su regole è attualmente sottoposto a una forte pressione”. I deputati sostengono che è “urgente procedere a una riforma sostanziale” e che “un sistema multilaterale per governare il commercio è essenziale”.

I deputati invitano inoltre i membri dell’OMC a concludere la seconda fase dell’accordo sulle sovvenzioni alla pesca, affrontando le questioni relative alla pesca eccessiva e alla sovraccapacità. Il testo sostiene anche gli sforzi per trovare una soluzione “equa e permanente” per la moratoria sul commercio elettronico sui dazi doganali sulle consegne online, tra cui musica, e-book, film e software, ad esempio.

Durante il dibattito in plenaria di giovedì, il commissario europeo per gli Affari interni, Ylva Johansson, ha dichiarato agli eurodeputati che, secondo la Commissione, un pacchetto per la MC13 dovrebbe includere, tra le altre cose, progressi sostanziali sulla riforma della risoluzione delle controversie, la conclusione della fase due dei negoziati sui sussidi alla pesca, l’estensione della moratoria sul commercio elettronico, rendendo l’OMC un forum per discutere di politica commerciale e industriale.

Virgolette

Bernd Lange (S&D, DE), presidente della commissione per il commercio internazionale (INTA) e co-presidente del gruppo direttivo della Conferenza parlamentare sull’OMC (PCWTO), ha dichiarato: “La gente dice sempre dell’OMC che non si muove nulla, è il modo di fare le cose di ieri, ma non è giusto. Il 75% del commercio mondiale continua a svolgersi secondo le regole dell’OMC. L’UE è fortemente invischiata nelle importazioni e nelle esportazioni. Senza regole stabili dell’OMC, il nostro sviluppo economico sarebbe messo a repentaglio, motivo per cui vale la pena lottare per garantire un futuro all’OMC. La nostra risoluzione esamina i compiti centrali dell’OMC, sia nell’interesse dei paesi industrializzati che di quelli in via di sviluppo. Dobbiamo assicurarci che MC13 abbia lo stesso successo di MC12!”

Jörgen Warborn (PPE, SE), co-presidente del gruppo direttivo del PCWTO, ha dichiarato: “Ci viene costantemente ricordato quanto siano vulnerabili le nostre rotte commerciali. I cittadini chiedono sicurezza e prevedibilità, e questo deve essere raggiunto a livello globale. Abbiamo bisogno di un sistema commerciale funzionante, che è più importante che mai. L’OMC deve essere riformata e, in particolare, dobbiamo istituire un meccanismo di risoluzione delle controversie per risolvere i conflitti. È importante che l’UE svolga un ruolo di primo piano, spinga per un mondo che faciliti un libero scambio basato su regole e contrasti il protezionismo”.

Passaggi successivi

L’MC13 si terrà tra il 26 e il 29 febbraio 2024 ad Abu Dhabi. Una delegazione di eurodeputati, guidata dal presidente dell’INTA Bernd Lange, si recherà ad Abu Dhabi alla fine di febbraio per la sessione della Conferenza parlamentare sull’OMC (PCWTO), una riunione di deputati co-organizzata dal Parlamento europeo, in vista della MC13.

Sfondo

La conferenza ministeriale dell’OMC, che si riunisce ogni due anni, riunisce tutti i 164 membri e prende decisioni su tutte le questioni previste da uno qualsiasi degli accordi commerciali multilaterali. Il Parlamento europeo chiede la riforma del funzionamento dell’OMC già dal 2008.