Il Gusto della Terra a Melpignano – 11 aprile – Rassegna Cinematografica al Palazzo Marchesale Alcarràs – L’ultimo raccolto

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA “IL GUSTO DELLA TERRA” A MELPIGNANO

Proiezione del film Alcarràs – L’ultimo raccolto

Palazzo Marchesale, 11 aprile h.19.30, ingresso libero

Prosegue la rassegna cinematografica “Il Gusto della Terra” dedicata alle culture alimentari e all’abitare, organizzata dal Comune di Melpignano, in collaborazione con il Master in Gastronomie Territoriali Sostenibili e Food Policies (Università del Salento e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo) all’interno del Palazzo Marchesale.

La sensibilità verso il cibo e chi lo produce sono al centro di interessanti pellicole che raccontano il legame intrinseco tra uomo, cibo e natura in vari paesi del mondo e ci fa capire come l’esperienza del gusto non si può misurare in solitaria, ma si crea nel corso di una relazione che abbraccia gli ecosistemi nei quali viviamo.

Una selezione di documentari e lungometraggi, la cui proiezione nel Palazzo Marchesale di Melpignano è aperta al pubblico e a ingresso libero, che raccontano di buone pratiche agroalimentari, di piccoli produttori, di territori di periferia e della marginalità di quei lavoratori che vivono nell’ombra di un sistema produttivistico continuamente attraversato da profondi interrogativi morali e valoriali.

Da non perdere il secondo appuntamento, giovedì 11 aprile alle ore 19.30, con la proiezione di Alcarràs – L’ultimo raccolto, un film di Carla Simon (Spagna, Italia, 2022, 120’), che ha vinto al Festival Internazionale del Cinema di Berlino nel 2022 il premio Orso d’Oro al miglior film. È un’immersione nella tradizione agricola e si svolge ad Alcarràs, un piccolo villaggio della Catalogna, dove la famiglia Solé, da quando ne ha memoria, vive del frutto di una terra che non è sua, ma a cui dedica tutti i propri sforzi.

Il raccolto di quell’anno, però, potrebbe essere l’ultimo: il proprietario del terreno ha nuovi piani per il frutteto e i peschi devono far posto ai pannelli fotovoltaici. L’imminente abbattimento degli alberi di cui si sono presi cura per tutta la vita provoca una profonda spaccatura all’interno della grande famiglia, che per la prima volta si trova ad affrontare un futuro incerto, rischiando di perdere qualcosa di persino più prezioso della propria casa.

La rassegna è a cura di Valentina Cancelli, agricoltrice, curatrice di festival cinematografici tra Vienna e il Salento e allieva del Master in Gastronomie Territoriali Sostenibili e Food Policies. I film selezionati narrano le molteplici sfaccettature di una questione ecologica trasversale, che deve interrogarsi con sincerità sul senso e sui metodi della transizione, sui modi di produrre, distribuire e consumare il cibo che devono mettereal centro il rispetto della vita sul Pianeta.

Lo sguardo di queste pellicole è rivolto alle persone, intese come piccole comunità in relazione stretta con i luoghi che abitano e preservano. È proprio questo il legame a fare la differenza e a fornire una chiave di volta per conoscere, discutere e praticare le buone pratiche per ridare biodiversità alla Terra. Il suolo ha bisogno di nutrimento e così anche l’uomo: prendersi cura del presente per un futuro abitare è l’insegnamento che bisogna far proprio.

Prossimi appuntamenti

Giovedì 18 aprile, ore 19.30: VENTO DI SOAVE

un film di Corrado Punzi (Italia, 2017, 77 min), Taranto e il petrolchimico: esplorazione del legame tra terra, vita e lavoro nel contraddittorio paesaggio italiano.

Domenica 21 aprile, ore 16:00 / LA QUERCIA E I SUOI ABITANTI(adatto per bambini e famiglie)

un film di Laurent Charbonnier e Michel Seydoux (Francia, 2022, 80 min), un’avventura francese nel cuore della natura.

Giovedì 2 maggio, ore 19:30 COME SEMI AL VENTO

un film di Tommaso Faggiano e Francesca Casaluci (Italia, 2019, 53 min) storia di resilienza e speranza.

Melpignano è un comune della Grecìa Salentina, un’enclave di dodici paesi uniti dalla comune origine e dall’antica lingua ellenica. Fa parte dell’Associazione Comuni Virtuosi e Riabitare l’Italia grazie alla gestione ecosostenibile del territorio, agli investimenti in cultura, a politiche inclusive (tra cui mappe turistiche e menu tradotti in codice braille) e alla valorizzazione della produzione alimentare agro ecologica, con iniziative come il Mercato del Giusto (mercato di bio agricoltura e spazio di confronto tra produttori e cittadini, su tematiche legate al food e al sociale), la Mensa bio-etica a km zero nella Scuola e il Master  Universitario “Gastronomie territoriali sostenibili e Food Policies” con sede nel Palazzo Marchesale.

Gastronomie Territoriali Sostenibili e Food Policies

Nasce a Melpignano nel novembre 2023 questo Master Universitario di Primo Livello, sviluppato insieme all’Università del Salento e all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, in collaborazione con Slow Food Italia, l’Associazione Està e il Comune di Melpignano, ideatore e promotore del master nell’ambito di “Melpignano Promuove Cultura’’, progetto vincitore dell’avviso pubblico “Progetti locali per la Rigenerazione Culturale e Sociale PNRR – LINEA B ”. Un’iniziativa che unisce il Nord-Ovest al Sud-Est d’Italia, le Langhe al Salento. Con sede nel Food Lab all’interno del Palazzo Marchesale di Melpignano, rivolto a laureati e professionisti in possesso di Laurea triennale in qualsiasi disciplina per un massimo di 25 studenti, si articola in 1500 ore e ha un approccio multidisciplinare, che va dal teorico al pratico, attraverso lezioni frontali, ma anche seminari, laboratori, stage, viaggi didattici e un tirocinio con project work finale. Si studia la storia, la sociologia e antropologia della gastronomia e del territorio italiano, con un’attenzione alla Terra d’Otranto, la psicologia di comunità, le politiche alimentari, le filiere produttive e il valore culturale del cibo, con l’obiettivo di formare i prossimi attori del mondo del food: dal produttore al ristoratore fino al manager, l’operatore culturale e l’imprenditore. Melpignano mette il cibo al centro del dibattito culturale, sociale ed economico, redendolo un vero e proprio patrimonio umanitario, paradigma di un nuovo sviluppo sano e sostenibile per il territorio e il pianeta intero. https://www.mastermelpignano.it/