La commissione AGRI adotta le modifiche alla legge fitosanitaria

I deputati propongono una squadra di emergenza, un periodo più breve per le indagini e un migliore utilizzo di un sistema di notifica elettronica nella loro relazione sulla revisione della legge fitosanitaria.

La commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale ha adottato martedì le nuove norme con 36 voti favorevoli, 1 contrario e 1 astensione. I deputati, guidati dalla relatrice Clara Aguilera (S&D, ES), hanno elaborato una serie di emendamenti al fine di aumentare la protezione delle piante nell’UE.

I deputati propongono di creare una squadra dell’Unione per le emergenze fitosanitarie composta da esperti nominati dalla Commissione e nominati dagli Stati membri. La squadra assisterebbe gli Stati membri o i paesi terzi confinanti con l’UE, su loro richiesta, nelle misure volte a prevenire la comparsa di focolai di organismi nocivi da quarantena rilevanti per l’Unione e di organismi nocivi che potrebbero soddisfare le condizioni per gli organismi nocivi da quarantena.

I deputati propongono un periodo da cinque a dieci anni per i programmi pluriennali per le indagini basate sul rischio che garantiscano l’individuazione tempestiva di parassiti pericolosi. I programmi pluriennali dovrebbero essere rivisti e aggiornati in base alla situazione fitosanitaria del territorio interessato, affermano i deputati.

Il passaporto delle piante, dei prodotti vegetali o di altri oggetti dovrebbe essere rilasciato al più tardi nel momento in cui viene trasferito per la prima volta da un importatore a un operatore nell’UE, affermano i deputati. Gli importatori dovrebbero utilizzare il sistema di gestione delle informazioni per i controlli ufficiali per fornire alle autorità i risultati di un controllo ufficiale, aggiungono.

La commissione per l’agricoltura ha inoltre convenuto di avviare negoziati con gli Stati membri sul testo finale. La decisione dovrebbe essere annunciata nella sessione plenaria del Parlamento europeo dal 26 al 29 febbraio. Se non vi sono obiezioni in plenaria, i colloqui con gli Stati membri potranno iniziare una volta che il Consiglio sarà pronto.

Sfondo

La normativa fitosanitaria stabilisce norme per proteggere l’UE dall’ingresso e dalla diffusione di nuovi organismi nocivi per le piante (“organismi nocivi da quarantena rilevanti per l’Unione”) e per combattere gli organismi nocivi già presenti nell’UE (“organismi nocivi regolamentati non da quarantena”). Il 17 ottobre 2023 la Commissione ha presentato una revisione delle norme al fine di renderle più efficaci e più facili da applicare.