La voce come medium – Perturbazioni nel buio dell’orecchio. Un convegno di Sussurra Luce il 1° Giugno a Spazio Murat

La Voce come Medium – Perturbazioni nel buio dell’orecchio   Un convegno di Sussurra Luce il 1° Giugno a Spazio Murat   Con Alessandro Bosetti, Mattia Cappelletti, Bonnie Gordon, Chiara Guidi, Bruno Lo Turco, Lello Voce e Ute Wassermann ­
Riparte il 1° Giugno la seconda stagione di Sussurra Luce con un convegno dal titolo LA VOCE COME MEDIUM – Perturbazioni nel buio dell’orecchio, a cura di Enzo Mansueto e Massimo Torrigiani con Francesco Cavaliere. Il convegno apre la programmazione di concerti, installazioni e performance di Sussurra Luce, per saperne di più qui   Mattina: 10:00-13:00
Pomeriggio: 16:00-19:00
Registrazione ospiti alle 9:30 e alle 15:30
Ingresso Gratuito previa registrazione
Alle 20:00: concerto di Ute Wassermann
Ticket in prevendita a 8 euro su Dice   Registrati al convegno qui: https://forms.gle/VKBr9XLntCnDrhBX7   Per tutti coloro che parteciperanno al convegno l’ingresso al concerto di Use Wassermann sarà GRATUITO
  Per chi invece vorrà partecipare AL SOLO CONCERTO il ticket è di 8 euro, in prevendita su Dice e al botteghino: https://link.dice.fm/u040cc8a23ce Programma La Voce Come Medium

Il convegno La riscoperta della potenza della voce attraverso la diffusione dei nuovi media elettrici è stata una delle grandi rivoluzioni del Novecento: un radicale cambiamento che ha prodotto non solo una riattivazione, secondaria e tecnologica, degli effetti dell’oralità, ma una mutazione profonda della comunicazione scritta – e più in generale, visuale – grazie a una rinnovata attenzione per gli aspetti performativi della parola.   Attraverso il contributo di artisti ed esperti di ambiti disciplinari eterogenei, il convegno intende tracciare una linea errante, che possa collegare storia e filosofia della voce, l’auralità del brahmanesimo, Auto-Tune, voci umane e non umane, parola e testo, le mutazioni poetiche dell’arte del discorso, Bene e la phoné, i trovatori, la radio e gli androidi.   Il titolo del convegno, preso in prestito dalla traduzione di un testo illuminante di Steven Connor, sintetizza tutte le possibili variazioni del tema: la voce come medium.

Il tema della mediazione della voce, nell’orizzonte del paradigma elettronico – prima analogico, ora digitale –, spinge infatti a sperimentare teorie e pratiche artistiche che nell’esecuzione, nella performance, riproducano, in forme inaudite, tutti i tratti latenti, persino animali, gestuali, pre-linguistici, della vocalità.   Lontana da modi accademici, la giornata del convegno privilegerà essa stessa la dimensione performativa, conviviale, accogliendo attivamente il pubblico presente nell’esecuzione, nell’emissione e nell’ascolto della parola detta. Iscriviti al convegno qui
A chiudere la giornata il primo concerto della nuova stagione di Sussurra Luce, che inizia con un’eccezionale performance dell’artista Ute Wassermann. Un’esplorazione  della voce, tra richiami per uccelli ed elettronica lo-fi, field recording e oggetti quotidiani.

Ute Wassermann, voice artist, compositrice, improvvisatrice, curatrice è conosciuta a livello internazionale per il suo linguaggio multivocale ed estremo. Ha studiato arti visive all’Accademia di Belle Arti di Amburgo e canto all’Università della California San Diego. Il suo canto ultraterreno trascende la forma umana con suoni multidimensionali che oscillano tra qualità elettroniche, animalesche, inorganiche e umane, come una nuova forma di linguaggio. Ciò si traduce in trasformazioni, miscele e trasmutazioni sonore oltre i binari umano-animale, umano-oggetto, natura-tecnologia. Gira il mondo come improvvisatrice, autrice di performance/installazioni vocali e audiovisive, e composizioni per solisti ed ensemble. Tra le commissioni recenti: Casa de Lago UNAM Mexico, Ryogoku Art Festival, Poetica Sonora Mexico City, Transart Festival Bolzano, maulwerker, MaerzMusik, Musik der Jahrhunderte, Distractfold Ensemble. Come interprete di musica contemporanea ha eseguito numerose composizioni scritte per la sua voce.  

Per tutti coloro che parteciperanno al convegno l’ingresso al concerto di Use Wassermann sarà GRATUITO
  Per chi invece vorrà partecipare AL SOLO CONCERTO il ticket è di 8 euro, in prevendita su Dice e al botteghino Acquista il ticket per Ute Wassermann 

I relatori del convegno Alessandro Bosetti   Compositore e artista sonoro, lavora sulla musicalità del linguaggio, la voce intesa come oggetto autonomo, il rapporto tra suono e memoria, rimettendo in discussione categorie estetiche e posture dell’ascolto. Thèses/Voix – una raccolta di testi tra teoria, poesia e partitura – è stato pubblicato nel 2021 da Les presses du réel, mentre il vinile FasFari e il CD Portraits des Voix sono appena usciti per le etichette Xong e Kohlhaas.  

Mattia Capelletti   Curatore indipendente e dottorando di ricerca in Scienze della Cultura presso l’Università di Palermo, dove si occupa di estetiche, politiche e tecnologie della voce. Il suo lavoro prende le mosse dai progressi nel campo dell’archeologia e della paleoantropologia che incoraggiano l’ipotesi che musica e linguaggio umani siano sorti dall’imitazione della natura, in particolare degli uccelli. Ma che ruolo ha la mimesi in questa relazione, tanto di complicità quanto di dominio? Umani e uccelli, linguaggio e musica, si intrecciano in lavori d’arte contemporanea che ci portano a riflettere su un rapporto segnato dalla prevaricazione dell’uomo sull’animale, ma potenzialmente ancora in grado di gettare ponti oltre la soglia delle specie.  

Bonnie Gordon   Docente di musica e membro dell’Equity Center dell’Università della Virginia (U.S.A.), si muove tra discipline e pratiche artistiche diverse, concentrando la sua attenzione sull’esperienza del suono nelle composizioni rinascimentali e barocche e sul potenziale affettivo della voce. È stata Visiting Professor a I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies (Firenze). Il suo ultimo libro, Voice Machines: The Castrato, the Cat Piano, and Other Strange Sounds è stato pubblicato nel 2023 dalla University of Chicago Press. Suona la viola.  

Chiara Guidi   Cofondatrice della Socìetas Raffaello Sanzio (oggi Socìetas), compagnia che dai primi anni ’80 ha saputo porsi all’avanguardia nella scena teatrale internazionale, ottenendo riconoscimenti a livello mondiale, sia per il lavoro collettivo che per la peculiare ricerca tra voce e infanzia che l’artista conduce. La nuova edizione del suo La voce in una foresta di immagini invisibili è stato appena pubblicata dalla casa editrice Nottetempo.  

Bruno Lo Turco   Professore di Religioni e filosofie dell’India e Lingua e letteratura sanscrita nell’Istituto Italiano di Studi Orientali della Sapienza di Roma. Parallelamente ai suoi studi critici e filologici su testi antichi, indaga il rapporto tra modernità e pensiero indiano e la storia degli studi orientali. Nel 2023 ha pubblicato per Unicopli Il suono della conoscenza: Oralità, scrittura e pensiero in India.  

Lello Voce   Poeta, scrittore, autore audiovisivo, performer, è tra i pionieri europei dello spoken word e della spoken music e ha introdotto in Italia il poetry slam. Ha collaborato con musicisti e artisti multimediali realizzando con loro performance, dischi e libri con supporti audio. Per i libri-CD Piccola cucina cannibale (Squilibri 2012), con Frank Nemola e Claudio Calia, e Il fiore inverso (Squilibri 2016), con F.Nemola e Paolo Fresu, è stato insignito del Premio Napoli e del Premio Nazionale “Elio Pagliarani” di Poesia. Dal 2021 dirige, con Valerio Cuccaroni, la collana di Argolibri dedicata alla poesia straniera. Il suo Razos – “un libro di poesia senza poesie” – è stato pubblicato nel 2022 dalla Nave di Teseo.  

Ute Wassermann   Al centro della sua ricerca un’esplorazione continua della voce, anche attraverso l’utilizzo di richiami per uccelli, elettronica lo-fi, risuonatori, registrazioni sul campo, oggetti di uso quotidiano, costumi acustici, diversi tipi di microfono e spazializzazione multicanale. I suoi ultimi lavori su LP, Strange Songs (For Voice And Bird Calls) e Chimeric, sono stati pubblicati dalle etichette Treader e Thin Wrist Recordings. Un suo concerto inaugurerà la seconda edizione di Sussurra Luce a Spazio Murat.  

I curatori   Enzo Mansueto   Poeta, saggista, critico letterario e musicale, insegnante. Ha pubblicato le raccolte Descrizione di una battaglia (Scheiwiller 1995), Ultracorpi (edizioni d’If 2006) e l’audiolibro Scassata dentro, col collettivo di poesia fonografica La Zona Braille (edizioni d’If 2010). Tra i suoi lavori più recenti, la traduzione e curatela del saggio di Ruby Cohn, Beckett: un canone (CUE Press 2024). Autore di diversi articoli accademici e giornalistici, collabora con le pagine culturali pugliesi del Corriere del Mezzogiorno. Già voce e autore dei testi della band post-punk barese The Skizo, ne ha raccontato le vicende in Lumi di punk (Agenzia X 2006). È nella giuria del premio di poesia con musica «Alberto Dubito».  

Massimo Torrigiani   Curatore, direttore artistico, editore, ha diretto la fiera d’arte contemporanea di Shanghai, presieduto il comitato scientifico del PAC di Milano, fatto parte del comitato artistico di Triennale Milano Teatro, e dirige l’Agenda cultura dell’Unione Buddhista Italiana. Ha diretto e co-diretto le riviste Rubbia, Boiler, Rodeo e Fantom e scritto per cataloghi e periodici internazionali. Nel 2021, attraverso Dischi Fantom, la casa discografica che dirige, ha dato vita con Francesco Cavaliere a Sussurra Luce, un progetto che fra radio, opere discografiche, installazioni e concerti indaga e confonde i confini tra voce, scrittura e suono. Dal 2023 è direttore artistico di Angoli, festival internazionale d’arte di Spazio Murat.  

Francesco Cavaliere   Artista visivo, scrittore e musicista, con la sua attività polimorfa integra scrittura, suono, voce, disegno, scultura, che insieme mirano a stimolare l’immaginazione, in lunghi viaggi attraversati da presenze effimere. Scrive racconti sonori e composizioni musicali spesso integrati con elementi installativi e scenografici. Dal 2011 è autore di una nutrita serie di performance, mostre, azioni audiovisive, concerti, opere radiofoniche, reading, libri e dischi. Abyssal Creatures, il suo ultimo progetto, curato da Xing, si sviluppa tra sculture in vetro, performance e suono. Sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, è stato presentato all’Issue Project Room di New York e al Serralves Museu de Arte Contemporanea di Porto. Per la collana discografica Sussurra Luce ha pubblicato Zoomachia Disc 1 e seguito l’edizione di Il calore animale di Ginevra Bompiani, con musiche di Caterina Barbieri e Tomoko Sauvage, e Talk Shop di Hanne Lippard.   La rassegna di concerti Sussurra Luce è prodotta e organizzata da Spazio Murat ed è possibile grazie alla partnership con Regione Puglia e al contributo professionale, tecnico e collaborativo dei nostri sponsor:   IMAGO PLUS
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