Monopoli (Bari) – Paolo Panaro al Teatro Radar con due spettacoli

Il 7 maggio Perros d’España di Fabrizio Dentice, il 1° giugno Racconti, vite segrete di animali

L’Assessorato alla Cultura in collaborazione con la compagnia Diaghilev ospita al Teatro Radar due produzioni teatrali dell’attore e regista monopolitano Paolo Panaro.

Domenica 7 maggio 2023 alle ore 20 va in scena Perros d’España di Fabrizio Dentice con accompagnamento musicale (fisarmonica) di Francesco Palazzo, mentre giovedì 1° giugno 2023 alle ore 21 sarà la volta di Racconti, vite segrete di animali, scritto e interpretato da Paolo Panaro.

Due spettacoli di grande coinvolgimento emotivo che coniugano, con sapiente equilibrio, la ricerca drammaturgica contemporanea con la riscoperta dei classici della letteratura, l’approfondimento culturale con la divertente leggerezza dei racconti.

PERROS D’ESPAÑA di Fabrizio Dentice. Regia e interpretazione di Paolo Panaro

Ma perché, perché corriamo per la Spagna cercando cani bastardi? Perché li fotografiamo? Lo vuole la Duchessa? E perché lo vuole? È inteso che ci paga! Ma quanto paga? E fino a quando? Le duchesse, si sa, sono imprevedibili.

Friccio, un giornalista disoccupato, sempre critico, sempre col mugugno, coinvolto da un amico in un’impresa che gli appare insensata, si sfoga a raccontarla, così come la visse sul Camino de Santiago e oltre, viaggiando su una Citroën verde, con l’insopportabile Orfeo, l’infedele Sabina, l’incantevole Beatrice, l’abietto ex collega Maravedis, e un lazzaro spagnolo dalle mille risorse: il mozo Ramòn. Dal lusso alla fame e viceversa, tra gli inspiegabili furori dell’inquietante dama che sponsorizza l’impresa, le terrorizzanti telefonate di un misterioso e potente figuro, i provvidenziali interventi di due preti pellegrini, le stravaganze di un nobile allevatore di canguri, gli intrighi di un letteratucolo amico dei gatti, l’avventura della scombinata combriccola galoppa verso la sua sor- prendente beffarda conclusione. Ma, pur nell’irrisione, affiora la dolcezza della memoria: il rim- pianto di un paese amato che non c’è più. Così, sotto queste spoglie, vedremo alla fine delinearsi il profilo di un vecchio conoscente: il romanzo picaresco.

Racconti, vite segrete di animali di Paolo Panaro di autori vari

Tre racconti, tre episodi fiabeschi, riscritti e interpretati da Paolo Panaro, attore e narratore scenico, che hanno come protagonisti gli animali. Tre esilaranti episodi scenici per parlare di alcuni imbarazzanti e divertenti difetti degli uomini attraverso gli occhi i gesti e le parole degli animali, secondo una logica e un prototipo antichissimo che si vuol far risalire alle favole di Esopo. Ogni favola trabocca di ironia, di sarcasmo; ogni parola è una graffiante sferzata alla ingessata società degli uomini. Allo sguardo critico nei confronti del ‘consorzio umano’, allo studio psicologico di alcuni ‘caratteri’ tipici della nostra contemporaneità, si sovrappone in questi brillanti racconti scenici una raffinatissima ricerca linguistica, una incontenibile capacità di ‘affabulare’. Racconti, vite segrete di animali, attraverso le forme della poesia bucolica debitamente rinnovata nei suoi modi, è un grido di accusa contro lo scorante perbenismo del mondo contemporaneo, che col suo diffuso ‘buonismo’ conformista ha tolto agli uomini la capacità di essere sinceri e il coraggio della spontaneità. Un arguto e inedito spettacolo di denuncia, dunque, che non risparmia frecciate alla più moderna ed emancipata forma di ipocrisia contemporanea: il politically correct.