Dal 5 marzo al 3 agosto 2025 in mostra il legame tra due maestri del Novecento

Su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli il Castello Carlo V dal 5 marzo (apertura alle ore 18) al 3 agosto 2025 ospiterà un evento senza precedenti: Renato Guttuso e Pablo Picasso – Una grande amicizia nel segno dell’arte. Un’occasione per immergersi in un percorso espositivo che celebra il legame profondo tra due giganti dell’arte del Novecento.
Renato Guttuso e Pablo Picasso hanno condiviso un’intensa amicizia e un fecondo rapporto di confronto artistico e intellettuale, segnato da una reciproca ammirazione e da una visione comune dell’arte come strumento di denuncia e impegno sociale. Pur con linguaggi differenti, entrambi hanno messo la loro pittura al servizio della realtà, raccontandone contraddizioni, lotte e passioni. Picasso, con il suo impegno nella rappresentazione delle tragedie del suo tempo, come in Guernica, e Guttuso, con un’arte visceralmente legata alla vita popolare e alla denuncia sociale, hanno saputo dar voce alle istanze del loro secolo, alimentando un dialogo che ha attraversato epoche e confini.
«Un’opera d’arte è sempre la somma dei piaceri e dei dolori dell’uomo che l’ha creata. Intendo dire che non è necessario per un pittore essere d’un partito o d’un altro, o fare una guerra, o fare una rivoluzione, ma è necessario che egli agisca, nel dipingere, come agisce chi fa una guerra o una rivoluzione», raccontava Guttuso.
Sarebbe difficile riassumere l’operato del più eminente pittore neorealista italiano senza includere le innumerevoli storie che hanno accompagnato i suoi peregrinaggi. Fortunatamente, la totalità dell’opera di Guttuso rappresenta di per sé un grande autoritratto, segnato dagli slanci politici e dalle più intime passioni, tinto dei colori di una Sicilia mai dimenticata e immerso nel fumo dell’immancabile sigaretta, compagna non meno fedele dei colori e dei pennelli.
Le ragioni del suo successo, germogliato peraltro in un periodo di dittatura fascista, vanno cercate innanzitutto nella profondità di una pittura al servizio del racconto della realtà, campo di una costante lotta contro l’ingiustizia sociale e l’abuso di potere. Un’arte legata a doppio filo alle vicende della società, capace di dissezionarle e portarne a galla le contraddizioni, mossa da un fervore che non abbandonerà mai l’artista nel corso di una carriera che lo porterà dalla Sicilia natia a Milano e Roma. Nell’opera La Crocifissione, risalente ai primi anni Quaranta, Guttuso traduce in pittura una vera e propria dichiarazione di intenti, rielaborando il racconto religioso in una logica contemporanea, denuncia incondizionata delle crudeltà della guerra.
Di altrettanta importanza è il contributo di Pablo Picasso, che con la sua incessante ricerca artistica ha rivoluzionato la pittura del XX secolo, aprendo nuove strade espressive: prima con la rappresentazione delle classi più umili della società, come saltimbanchi e mendicanti, poi con le istanze del Cubismo, vera e propria rivoluzione copernicana nella storia delle immagini. La sua arte, oscillante tra il rigore della scomposizione formale e l’istintività del gesto pittorico, ha influenzato generazioni di artisti, compreso lo stesso Guttuso, che trovò nel maestro spagnolo un punto di riferimento imprescindibile.
Il loro incontro, avvenuto nel 1947, segnò profondamente Guttuso, che assimilò la lezione picassiana sulla libertà espressiva e sulla potenza della pittura come strumento di denuncia sociale.
La mostra, pensata per il Castello Carlo V di Monopoli, raccoglie un nucleo ragionato di opere di diverse epoche della produzione di entrambi gli artisti, con l’obiettivo di evidenziare i punti cardinali del loro pensiero visivo e della loro storia intellettuale, caratterizzata da relazioni e un respiro internazionale. In esposizione anche apparati biografici che guideranno il visitatore attraverso i momenti cruciali dell’avventura artistica e umana di Guttuso e Picasso, due artisti uniti da una visione dell’arte come linguaggio universale di lotta, memoria e trasformazione sociale.
Biglietti
€ 10,00 intero
Gruppi (da 8 in su) e residenti a Monopoli: ridotto € 8,00
Gratuito per minori, portatori di handicap e giornalisti accreditati
Info e prenotazioni: 339 16 45 444
Orari di apertura:
Fino al 30/05/2025: ore 10-14 e 16-20
Dal 01/06/2025 al 03/08/2025: ore 10-13.30 e 15.30-23